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Barcellona, furgone travolge la folla nella Rambla

Attentato Barcellona, giovedì i funerali di Bruno Gulotta a Legnano

Di terranno giovedì prossimo a Legnano (Milano), i funerali di Bruno Gulotta, il 35enne rimasto ucciso nell’attentato terroristico di Barcellona. Bruno si trovava in vacanza con la compagna Martina e i due figli di 6 anni e 7 mesi. Alle esequie che si terranno nella Basilica di San Magno, prevista la presenza delle istituzioni e di centinaia di concittadini rimasti colpiti dalla morte di Bruno.
A cura di Valerio Renzi
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Si terranno giovedì 24 agosto Legnano (Milano), i funerali di Bruno Gulotta, uno dei tre italiani uccisi nell'attentato terroristico sulla Ramblas a Barcellona lo scorso giovedì 17 agosto. Gli altri connazionali che hanno perso la vita nell'attacco sono il 25enne Luca Russo di Bassano del Grappa e Carmela Leopardo, un'anziana signora da anni residente in Argentina A renderlo noto il sindaco di Legnano Gianbattista Fratus, che precisa come le esequie si terranno alle 14.30 nella Basilica di San Magno  e, seppur non si tratterà di funerali di Stato  si "prevede la presenza di autorità".

Ieri il rientro della salma in Italia

La salma di Bruno è rientrata in Italia nella giornata di ieri assieme a quella di Luca Russo. Ad accogliere le salme anche il Capo dello Stato Sergio Mattarella. I feretri hanno lasciato lo scalo romano per raggiungere il policlinico Gemelli dove verrà effettuata l'autopsia sui corpi disposta dalla magistratura, per poi arrivare nei comuni di residenza.

Bruno lascia la compagna Martina e due figli piccoli

Bruno Gulotta, 35 anni, si trovava in vacanza con la famiglia a Barcellona. Nel momento in cui è stato travolto dal furgone guidato dal commando terroristico che ha provocato quindici morti, stava passeggiando con la compagna, Martina, e i due figli Alessandro sei anni e Aria di appena sette mesi. Proprio per proteggere il figlio maggiore Bruno non sarebbe riuscito a trovare scampo. Attorno a Martina e ai due piccoli si sono stretti in questi giorni non solo i colleghi, gli amici e i familiari, ma l'intera comunità cittadina di Legnano, profondamente colpita dalla tragedia di Bruno.

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