Arrestato 34enne a Milano. Alla moglie: “Ti sfregio con l’acido e poi ti brucio”
Le ha fatto vedere un borsone con due trapani, un martello e due flaconi misteriosi. Poi le minacce: "Ti sfregio con l'acido e poi ti brucio". E' stato arrestato, con le accuse di violenze fisiche e psicologiche nei confronti della moglie, un uomo di 34 anni. Le vessazioni andavano avanti da diverso tempo, ma solo da un mese la donna aveva avuto il coraggio di lasciare il marito e di andare a vivere da un'amica con i figli di 8 e 12 anni. L'uomo non voleva farsene una ragione e ieri sera, intorno alle 23, ha raggiunto la moglie al lavoro. La donna, 32enne, è impiegata come addetta alle pulizie in zona Bande Nere a Milano.
Il marito l'ha prima palpeggiata e poi minacciata ordinandole di tornare a vivere con lui insieme ai loro figli. In caso contrario le ha detto che l'avrebbe presa a martellate, le avrebbe dato fuoco e poi l'avrebbe sfregiata con l'acido. La donna, terrorizzata, ha convinto l'uomo a calmarsi e a recarsi insieme dai figli. Il marito, d'accordo con lei, ha abbandonato il borsone in un cestino. Hanno preso la metro e sono scesi entrambi alla stazione di San Babila, ma una volta là la 32enne è scappata verso gli agenti della Polmetro che l'hanno accolta nel gabbiotto dell'Atm in stazione. Il marito è stato bloccato poco dopo dalle forze dell'ordine ed è stato arrestato per maltrattamenti e minacce. Gli investigatori stanno indagando anche per violenza sessuale.
