L’apertura di Starbucks in Italia: una storia ricca di bufale
L'attesa è finita: Starbucks apre in Italia nel centro storico di Milano. Sono in molti ad attendere l’apertura della nota catena americana di caffetterie diffusa in tutto il mondo, nata da un’idea di Howard Schultz nel 1971. Sarà il cinema americano che da anni ci ha reso familiare il logo con la sirena dalla doppia coda, o il menù a base di muffin, enormi cookie e caffè originali come il frappuccino, ma sono diversi gli italiani che ne invocano a gran voce l’apertura. Rumours e bufale sul web si rincorrono fin dal 2010, ma è all'inizio del 2017 che è arrivata la notizia ufficiale dell’apertura di Starbucks a Milano, grazie a un accordo con l’imprenditore Percassi, che già ha portato in Italia il celebre marchio Victoria’s Secret.
La conferma dell’apertura a Milano nel 2017
È il 28 febbraio quando la notizia viene divulgata sul sito ufficiale di Starbucks e vola veloce di bocca in bocca grazie al web. Howard Schultz spiega che la sua catena di caffetteria arriverà in Italia con grande umiltà e rispetto, e ricorda del suo primo viaggio in Italia, a Verona e Milano, quando fu proprio vedendo i bar italiani che l’idea di aprire una caffetteria si radicò nella sua mente. Non si sa ancora dove aprirà esattamente, ma sembra che il primo Starbucks in Italia si troverà nel centro di Milano e sarà un locale progettato nei minimi dettagli e nel rispetto della tradizione che lega gli italiani a questa nera bevanda.
1° febbraio 2016: la bufala dell'apertura a Milano
A gennaio del 2016 su Facebook compare l’evento di inaugurazione del primo Starbucks a Milano, in programma per il 1° febbraio. Sono 57.000 gli utenti che confermano la loro partecipazione, tra questi alcuni per curiosità, altri per ironia, ma non mancano coloro che chiedono l’indirizzo in cui si terrà l’evento. Qualcuno dei partecipanti, che ha capito lo scherzo, dà sfogo al suo spirito goliardico dando anche un indirizzo per l’evento, via Boccaloni 16, ma è chiaro che si tratta solo di una bufala.
Dicembre 2015: la bufala dell’apertura a Roma
Non è Milano l’unica città a cadere vittima delle bufale del web sulla prossima apertura di Starbucks in Italia. Sempre su Facebook compare l’evento di apertura del primo Starbucks a Roma, fissato per il 12 dicembre 2015 nella galleria del centro commerciale Porta di Roma, a nord di Roma. Si tratta di un’altra bufala e l’evento sparisce presto dal social network.
Ottobre 2015: le prime voci di un accordo con Percassi
È il 14 ottobre 2015 quando sul Corriere della Sera viene annunciato l‘accordo tra le catena di caffetterie di Seattle e Percassi. Il primo caffè avrebbe dovuto essere servito nei primi mesi del 2016. Forse anche per l’autorevolezza della font, questa volta in molti si sentono sicuri che sarà così. Non sappiamo se si è trattato dell’ennesima bufala, o, come è più probabile, la firma dell’accordo con Percassi ha richiesto più tempo del previsto. L’unica certezza al momento è che l’accordo ci è stato solo pochi mesi fa.
Gennaio 2014: ironia incompresa
Questa volta a trarre in inganno il popolo della rete non è un post su Facebook, ma un giornale che pubblica solo bufale, immaginate un antesignano di Lercio, che annuncia l’apertura di Starbucks a Milano per gennaio 2014. E in molti ci credono, anche se il nome del blog è ilfalloquotidiano.
Gennaio 2012: il poster su Facebook
È il gennaio 2012 quando su Facebook compare un poster che annuncia l’apertura di Starbucks a Milano, Venezia, Roma e Napoli. Il responsabile è uno studente di grafica, che come dichiarò lui stesso, non avrebbe mai pensato che tante persone ci credessero davvero.
Settembre 2010: apertura a Milano e poi a Roma
È il settembre 2010 quando i fan italiani di Starbucks gioiscono inutilmente per una bufala che prevede l’apertura della prima caffetteria a Milano nel 2010, e poi entro il 2011 anche l’apertura di un secondo punto vendita a Roma. Inutile dire che non è successa nessuna delle due cose. Lo stesso anno, però, apre a Milano l’Arnold Coffee, una caffetteria molto simile a Starbucks nell'aspetto.