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Allarme bomba rientrato alla sede del Sole 24 Ore a Milano

Telefonata anonima in redazione. Immediate le procedure di sicurezza: centinaia di persone in strada. Fortunatamente i controlli delle forze dell’ordine terminati alle 14.00 hanno dato esito negativo.
A cura di Biagio Chiariello
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AGGIORNAMENTO – "I controlli delle forze dell'ordine sono terminati alle 14.00 con esito negativo". Lo rende noto Il Sole 24 Ore con una nota."Stamattina alle 10.15 – prosegue la nota – un uomo con accento straniero ha chiamato il centralino del Sole 24 Ore e ha detto: ‘Abbiamo messo bomba vostra sede, abbiamo messo bomba vostra sede'. I vertici dell'azienda hanno avvisato le forze dell'ordine, prontamente intervenute. Le forze dell'ordine hanno ritenuto opportuno, in via cautelativa, di far evacuare la sede per un controllo degli artificieri anche perché era in corso un evento privato con un rilevante numero di partecipanti esterni".

La sede del Sole 24 Ore e del Pricewaterhouse Coopers, in via Monterosa, a Milano, è stata quasi completamente evacuata dopo un allarme bomba. Sul posto carabinieri, artificieri, vigili del fuoco. Dalle prime informazioni trapelate, sarebbe stata una telefonata anonima a far scattare le misure di sicurezza: immediata l'evacuazione del palazzo con centinaia di persone che si sono riversate per strada in attesa dell'intervento delle forze dell'ordine. Via Monterosa è stata chiusa per precauzione. Radio24 è stata costretta a interrompere le trasmissioni.

Secondo quanto si è appreso al quotidiano economico sarebbe giunta una telefonata anonima dal tono generico: “nel palazzo c’è una bomba”. A quel punto nella sede, un grande “business building”, i dipendenti hanno autonomamente evacuato gli uffici.

"Si tratta di un preciso protocollo", hanno spiegato i carabinieri, "più o meno come quello che è stato messo in atto per il falso allarme a Palazzo Marino". a settembre 2014. Dopo l'ispezione degli artificieri, i giornalisti potranno far rientro al giornale.

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