All’ippodromo di San Siro il più grande murales mai realizzato in Italia
Si colorano i muri dell'ippodromo di galoppo di Milano. Ieri ed oggi oltre 300 writers si sono impegnati nel rifacimento dei muri esterni dell'impianto sportivo di San Siro. Gli artisti, provenienti da diversi paesi europei, in particolar modo da Svezia e Spagna, sono stati selezionati dall'associazione di promozione culturale "Stradedarts" e daranno vita alla rassegna "Street Players", giunta alla sua terza edizione. Lo spazio da dipingere è da record: ben 3 chilometri su cui gli artisti esprimeranno la loro creatività con bombolette spray di ogni colore. Il tema delle opere non poteva che essere quello della velocità e dei cavalli da corsa che quotidianamente si sfidano sulla pista dell'ippodromo di milanese.
L'ambizioso obiettivo degli organizzatori è quello di dipingere la più grande opera muraria mai esistita. Si parte dal piazzale della fermata della metro Lotto fino ad arrivare allo stadio "Giuseppe Meazza" sempre nel quartiere di San Siro. Le opere saranno disegnate sui muri di Via Diomede e Viale Caprilli. L'ippodromo di galoppo di Milano, nato nel 1920, è tra i più prestigiosi al mondo ed è l'unico, con la sua struttura in stile liberty, dichiarato "monumento di interesse nazonale". L'iniziativa è stata fortemente voluta dalla direzione dell'ippodromo meneghino gestito dalla Trenno, società del gruppo Snai, in collaborazione con diversi sponsor.
