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All’Expo con lo sconto? Non solo Pd: anche Chiesa e Coop hanno i biglietti

Il Partito Democratico non è il solo a Milano a offrire ticket a prezzo scontato per il grande evento. Perfino la Chiesa prepara pacchetti per gli oratori.
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Il Partito Democratico di Milano non è il solo a offrire il pacchetto "Expo" con lo sconto ai suoi iscritti. Basta cercare un po' su internet: ci sono decine tra banche, associazioni, istituzioni a garantire ai loro iscritti o lavoratori ticket con lo sconto per l'Expo di Milano. Fra loro spicca ad esempio la Coop: il sistema di cooperative offre infatti ai suoi soci un «biglietto speciale con sconto del 30%». «Coop – si legge nella nota che spiega come ottenere il ticket a prezzo di favore – è partner principale dell'Esposizione universale cui partecipa collaborando all'ideazione e allestimento del padiglione tematico "Il supermercato del futuro"». Tutti i biglietti sono a data aperta, cioè validi in uno qualunque dei giorni di apertura dell'Expo dal 2 maggio al 31 ottobre 2015, da lunedì a domenica e dalle 10.00 alle 23.00. Non sono previsti limiti di acquisto per ogni tessera Socio Coop in quanto i biglietti possono essere acquistati e regalati.

Non solo: perfino la Diocesi di Milano, sì, proprio la Chiesa, ‘sposa' l'evento Expo 2015. Stavolta non si può parlare di "clienti", tuttavia la Chiesa di Milano ha già reso noto che sono «disponibili pacchetti per gli oratori della diocesi di Milano e della Lombardia: prevedono biglietti singoli e di gruppo a tariffa ridotta per i ragazzi accompagnati da genitori, animatori ed educatori». Anche in questo caso i biglietti sono tutti a data aperta e sono validi per ogni fascia d’età dal 2 maggio al 31 ottobre 2015.

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Giornalista professionista, capo cronaca Napoli a Fanpage.it. Insegna Etica e deontologia del giornalismo alla LUMSA. Ha una newsletter dal titolo "Saluti da Napoli". È co-autore dei libri "Il Casalese" (Edizioni Cento Autori, 2011); "Novantadue" (Castelvecchi, 2012); "Le mani nella città" e "L'Invisibile" (Round Robin, 2013-2014). Ha vinto il Premio giornalistico Giancarlo Siani nel 2007 e i premi Paolo Giuntella e Marcello Torre nel 2012.
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