Abbiategrasso, arbitro picchiato per aver fischiato una punizione: rissa durante Abbiatense-Cesano
Arbitrare una partita dovrebbe essere una responsabilità ma all'interno di un gioco, di uno sport, anche e soprattutto se la partita non è certo una finale di Champions League bensì un incontro di calcio amatoriale di fine settimana. E invece sempre più spesso si ha notizia di aggressione ai direttori di gioco, lì dove il calcio non è visto come uno sport all'insegna del fair play ma come un qualcosa d'altro.
Stavolta è accaduto ad Abbiategrasso, nel Milanese. Si giocava una partita di un campionato provinciale tra Virtus Abbiatense e Idrostar Cesano Boscone e il match è stato sospeso. Motivo: l'arbitro è stato preso a pugni da un calciatore, ed è finito al pronto soccorso per aver fischiato una punizione al limite dell'area ritenuta ingiustificata. Durante le proteste scaturite dopo la decisione arbitrale, infatti, un calciatore del Cesano è stato espulso per proteste e un suo compagno ha rincarato la dose colpendo l'arbitro, un ventenne, con due pugni al volto. Sul campo sono così arrivati anche i carabinieri, che hanno identificato il calciatore aggressivo, un marocchino di 20 anni, regolare, con precedenti, in attesa della querela dell'arbitro, portato in ospedale dal 118 in codice verde.
