Affitti in nero per 3 studenti su 4. Lombardia al primo posto per evasione
Aumentano le locazioni in nero per gli studenti fuori sede in Italia. Secondo un recente indagine di Contribuenti.it, nell'ultimo anno, la percentuale di studenti fuori sede con un contratto di affitto in nero è salita del 5% rispetto alle stime del 2013. Il primato delle regioni che evadono il fisco con contratti irregolari spetta alla Lombardia. Gli studenti universitari italiani con un contratto in nero o irregolare, quest'anno, secondo il rapporto di Contribuenti.it, rappresentano il 76% del totale: solo il 24% di loro può esibire un regolare contratto di affitto dell'immobile. Rispetto ad altri paesi europei la percentuale di affitti in nero in Italia è risultata essere nettamente superiore: quasi il quintuplo di quella della Francia e della Germania. Al 67% italiano, nella classifica internazionale dell'evasione fiscale, seguono nell'ordine la Grecia con il 67%, la Romania con il 65%, la Slovacchia con il 57%, la Bulgaria con il 52% e Cipro con il 45%.
Nord Italia campione nel mercato degli affitti in nero
Sul territorio nazionale l'evasione è molto radicata nel Nord Ovest dove la percentuale di affitti in nero è del 28,4%. Seguono il Centro (27,1%) il Nord Est (26,3%) e il Sud (18,2%). Si attesta comunque al primo posto tra le ragioni con il più alto aumento del numero di locazioni abusive la Lombardia (+7,3%) seguita subito dopo dal Lazio con + 6,8% . Al terzo posto si piazza il Veneto con + 6,7%. Seguono il Piemonte con +5,6%, la Liguria con +5,2%, l'Emilia Romagna con 4,7%, la Toscana con 4,6%, il Trentino con +3,5%, le Marche con +3,3%, la Puglia con +3,2%, la Sicilia con +2,8%, la Calabria con +2,6%, l'Umbria con +2,5% la Campania con +2,2 %, l'Abruzzo con + 1,6 e il Molise con +1,1%. L'indagine è stata condotta incrociando dati ministeriali, degli uffici tributi, delle banche, degli istituti di statistica e delle Polizie tributarie.