Aeroporto di Malpensa, la Finanza intercetta pacco con proiettili per fucili d’assalto

Un pacco sospetto proveniente da Tijuana, in Messico e diretto a Papua Nuova Guinea, è stato intercettata all'aeroporto di Malpensa da finanzieri e funzionari dell'agenzia delle dogane. La scatola conteneva munizioni per fucili d'assalto e mitragliatori. I proiettili erano stati nascosti all'interno di uno stereo il cui costo era notevolmente inferiore a quello della spedizione. La scoperta è avvenuta nell'ambito dei controlli sul traffico postale in transito nello scalo.

È stata la scansione dello stereo a permettere di identificare la presenza di materiale sospetto. Nella carcassa dello stereo i militari hanno trovato 200 proiettili 223 Remington,(5,56 Nato secondo la denominazione militare). È stata la tratta della spedizione ad allarmare i finanzieri: il pacco proveniva infatti da Tijuana, roccaforte del narcotraffico e sede di alcune cellule terroristiche internazionali che, secondo quanto accertato dalle indagini, avrebbero stabilito contatti strategici con diversi cartelli. A richiamare l'attenzione anche la destinazione della scatola: Manus Island in Papua Nuova Guinea, lo stato stata sconsigliata dal ministero degli Esteri come destinazione per viaggi e turismo a causa dell'alto tasso di criminalità.