Addio a Savino Fusaro, per trent’anni ha vissuto con nuovo cuore dopo un trapianto
Trentadue anni fa a Bergamo aveva ricevuto un nuovo cuore da una ragazza bergamasca di 18 anni morta in un incidente stradale. Con esso ha vissuto fino a all'età di 68 anni, diventando uno tra i cardiotrapiantati più longevi d'Europa. Savino Fusaro, ex dipendente del comune di Andria, in Puglia, è morto ieri sera in ospedale dove era ricoverato da qualche giorno. Da tempo le sue condizioni di salute non erano buone.
Nel 1985, il 25 novembre per la precisione, l'equipe del professor Lucio Parenzan degli Ospedali Riuniti di Bergamo eseguiva l'intervento che avrebbe salvato la vita a Fusaro. Nei giorni precedenti i medici non riuscivano a trovare un nuovo cuore per l'allora 36enne, operaio e padre di due bambini, tanto che Fusaro stava per essere rispedito in Puglia. Poi, lo stesso giorno delle dimissioni, ci fu l'incidente stradale e, grazie al gesto dei genitori della ragazza morta che decisero di donare gli organi della figlia, Fusaro ebbe un cuore nuovo. Dopo quattro mesi di ricovero fece ritorno ad Andria, ricominciando una vita praticamente normale.
