Accoltella un amico, poi cerca di violentare la ex: arrestato
È accusato di tentata violenza sessuale e tentato omicidio l'immigrato marocchino arrestato ieri sera dai carabinieri della compagnia Porta Magenta, di Milano. Secondo la ricostruzione dei militari il 33enne irregolare avrebbe prima ferito un connazionale e, dopo l'aggressione, avrebbe quindi raggiunto l'ex fidanzata tentando di violentarla. Il ferimento sarebbe avvenuto al culmine di una lite con il conoscente, un marocchino pregiudicato per reati di spaccio di droga, anch'egli irregolare. L'episodio risale allo scorso primo novembre.
Arrestato grazie alla descrizione della vittima
A permettere di identificare l'aggressore è la stessa vittima del ferimento che, poco prima di un intervento, ha fornito agli inquirenti una descrizione del conoscente. Dopo l'aggressione, avvenuta intorno alle 6 del mattino il 33enne, il marocchino sarebbe poi andato a casa dell'ex compagna, una 37enne connazionale e lì l'avrebbe attesa per violentarla. Dopo essere stato respinto dalla donna, che è riuscita così a sottrarsi al tentativo di violenza il marocchino è tornato del suo appartamento in via Console Marcello, intestato alla ex cognata, dove è stato trovato dagli investigatori due giorni dopo. L'uomo è ora in cella nel carcere di San Vittore e deve attende di rispondere dei reati di tentato omicidio e di tentata violenza sessuale.