Abusi su una 12enne a Milano, preso ‘il maniaco dell’ascensore’: alle spalle ha 20 violenze
Edgar B. è stato arrestato la prima volta nel 2006, a Genova. Fu accusato di almeno venti tentate violenze e molestie sessuali. Era conosciuto come ‘il maniaco dell'ascensore'. E' uscito di carcere nel 2014, ma nelle scorse ore è stato fermato di nuovo dalle forze dell'ordine. Sarebbe stato lui, infatti, a molestare ieri pomeriggio una ragazzina di 13 anni in un androne di un palazzo di via Rubens, a Milano. L'ha seguita, è entrata nell'edificio insieme a lei, l'ha trascinata sul pianerottolo e l'ha costretta a stendersi a terra. È scappato pochi minuti dopo. "Maglietta scura, un grosso tutore alla gamba sinistra", lo ha descritto così la giovanissima vittima.
Dopo indagini durate poche ore ‘il maniaco', che adesso ha 39 anni, è stato accompagnato in commissariato, dove ha ammesso le sue responsabilità. Del resto molte telecamere di sicurezza lo hanno ripreso, era facilmente riconoscibile per il tutore, e per gli investigatori non è stato difficile ricostruire i suoi spostamenti per tutta la giornata di ieri.
Il primo arresto avvenne a Genova nel 2006: fu accusato di almeno 20 molestie sessuali
Il primo arresto di Edgar B. avvenne a Genova nel 2006, quando fu accusato di violenza sessuale, tentata violenza sessuale, violenza privata, lesioni e atti osceni in luogo pubblico, reati aggravati dall'età delle vittime, tutte giovanissime. Aveva 28 anni. Il suo modus operandi, sempre lo stesso: cercava la sua vittima, di solito una ragazza minorenne, tra i 12 e i 16 anni, la seguiva fino a casa, entrava con lei nel palazzo e poi la violentava. Ha avuto una condanna 14 anni e 8 mesi in primo grado, ridotti a 12 in appello, e poi ulteriormente scontati. È uscito di carcere nel 2014. Gli psichiatri che lo visitarono lo definirono affetto da "narcisismo istrionico con tendenze sadiche".