Abusa del figlio della sua domestica: in manette pedofilo di 76 anni
Ha abusato per quattro volte del figlio di soli otto anni della sua coinquilina e domestica. Per questo, un uomo, cittadino italiano incensurato, di 76 anni e residente a Milano, è stato arrestato con l'accusa di pedofilia e detenzione di materiale pedopornografico. Il giudice ha per lui disposto i domiciliari. Questa brutta storia di violenze e soprusi andava avanti già da un bel po' di tempo. La donna, in arrivo dall'africa Subsahariana, si era trasferita con il marito nella città della Madonnina per trovare un lavoro, lasciando il suo bambino neonato in patria con i parenti. Dopo aver trovato una sistemazione più stabile, nel 2015 decide di portare in Italia anche il piccolo, che nel frattempo è cresciuto.
Grazie a una rete di assistenza, dopo essersi trovata in difficoltà con l'ex marito, si era spostata a vivere in casa dell'uomo per il quale aveva già fatto la colf in passato. Nel giugno scorso, però, la donna si accorge che qualcosa nel bambino non va. Così, lo accompagna all'ospedale Fatebefratelli, dove il figlio si lascia andare alla presenza del medico ad una serie di confessioni. "L'amico della mamma mi tocca quando lei va a giocare a calcio la sera", continua a ripetere. Così finito l’esame, la dottoressa si rivolge alla Polizia locale e fa una segnalazione. Parte a questo punto l'inchiesta che, qualche giorno fa, ha portato all’arresto del pedofilo 76enne. Gli investigatori, coordinati dal pm Gianfranco Gallo, nel corso di una perquisizione hanno inoltre sul suo telefono una foto del piccolo che lascia poco spazio all'immaginazione e che si inserisce nel quadro degli abusi.
In totale, si sarebbero verificati quattro episodi di abusi, tutti mentre la donna era lontana da casa. La madre e il figlio hanno lasciato l'Italia per raggiungere alcuni parenti all'estero, senza far intendere nulla di preciso sulla destinazione.