A Milano tornano le multe “a strascico”: street control contro la sosta in doppia fila
Automobilisti milanesi, attenti. Torna a regime infatti lo street control, cioè le multe a strascico introdotte per la prima volta dalla giunta Moratti dall'allora vicesindaco Riccardo De Corato. Il sistema, che intende combattere il fenomeno della sosta selvaggia (specie auto in doppia fila o parcheggiate sulle strisce, troppo vicine o ai binari o nei posti riservati ai disabili), secondo quanto riporta il quotidiano "La Repubblica" è stato riesumato a pieno regime dallo scorso lunedì.
Due pattuglie di vigili al giorno con tablet e telecamere gireranno in tutte le nove zone della città, suddivise in due turni, andando a caccia di automobilisti indisciplinati. Il sistema delle multe a strascico funziona in questa maniera: le auto della polizia locale, quando trovano una vettura parcheggiata irregolarmente, incamerano i dati sulle targhe grazie alla telecamere. In tempo reale i dati passano dai tablet a bordo e, incrociati con diversi database, consentono di risalire al proprietario dell'auto. Se non emergono reati più gravi (auto rubata, assicurazione scaduto o non pagata o altro), il proprietario dell'auto si vedrà recapitare direttamente a casa la multa con le foto della macchina parcheggiata irregolarmente.
Il sistema è spesso considerato odioso dai cittadini perché non si accorgono subito dell'irregolarità commessa (ma ne dovrebbero essere ben consapevoli) e inoltre perché sono costretti a pagare le spese di notifica: 11,86 euro più 3,37 di accertamento. Ai multati resterà solo la possibilità di pagare con uno sconto se salderanno la sanzione entro tre giorni.