A Milano prosegue l’effetto Expo: turisti aumentati del 6,5 per cento
Expo è ormai finito da tempo, ma Milano sembra ancora beneficiare del suo influsso positivo per quanto riguarda le presenze turistiche. Secondo quanto comunicato dal Comune di Milano, infatti, nei primi quattro mesi del 2016 i turisti sono aumentati del 6,5 per cento rispetto allo scorso anno, passando da 2.332.000 a 2.484.000. L'incremento è dovuto anche al calendario di appuntamenti di ExpoinCittà, il programma di appuntamenti collaterali all'Esposizione universale che Palazzo Marino ha confermato anche per quest'anno e che continua a crescere. Nel solo maggio sono previste le iniziative AfterExpo (14-15 maggio, con una serie di eventi in centro città tra cui la pedalata collettiva di Cyclopride), la finale di Champions League del prossimo 28 maggio, nella quale ci sarà il derby tutto spagnolo tra Atletico e Real Madrid e le diverse iniziative del programma di "Green City Milano", una tre giorni di eventi (dal 13 al 15 maggio) dedicata a chi si prende cura del verde cittadino.
In crescita anche i passeggeri negli aeroporti lombardi
I dati sulle presenze turistiche comunicati dal Comune trovano conferma in quelli relativi agli arrivi negli aeroporti lombardi: nel primo trimestre 2016 sono stati complessivamente 8,5 milioni i passeggeri, con un incremento rispetto allo stesso periodo del 2015 del 5,8 per cento. Il record di passeggeri a Malpensa (4 milioni), mentre è a Orio al Serio che si è registrato il più alto incremento: più 10 per cento.
Anche i dati dell’accoglienza in città sono positivi: secondo la Camera di Commercio milanese nei primi quattro mesi del 2016 la media di occupazione delle strutture alberghiere cittadine è del 62,8 per cento (contro il 62,7 per cento del 2015), con picchi del 98 e 99 per cento in corrispondezna del Salone del Mobile e del Fuorisalone, che si confermano appuntamenti da tutto esaurito a Milano. Tra le nazionalità dei turisti stranieri, spicca il primo posto degli statunitensi, seguiti dagli inglesi, dai cinesi, russi e francesi.