A Milano è tornata la scighera: la nebbia avvolge la città, ma l’aria è irrespirabile per lo smog
A Milano è tornata la nebbia. Il fenomeno meteorologico da sempre associato al capoluogo lombardo, diventato oggi quasi una rarità, negli ultimi due giorni ha accompagnato il risveglio della metropoli. Al ritorno della "scighera" contribuisce un vasto campo anticiclonico che porta stabilità atmosferica e favorisce anche l'intenso smog che sta rendendo l'aria irrespirabile in tutta la pianura Padana queste settimane. Anche i grattacieli di Porta Nuova e il Bosco Verticale sono "scomparsi" nella foschia, in un'atmosfera ovattata e uno scenario d'altri tempi.
Nebbia a Milano: la "scighera" avvolge la città e i grattacieli
Il meteo, previsto stabile almeno fino al weekend, continuerà nei prossimi giorni a favorire l'assenza di ventilazione e, di conseguenza, il persistere per tutta la giornata di nebbia e smog. Nonostante gli stop imposti ai veicoli inquinanti nei giorni scorsi (sospesi oggi per lo sciopero dei treni di Trenord), il Pm10 anche ieri ha sforato la soglia di tolleranza di 50 microgrammi per metro cubo a Milano, ma anche a Cantù (Como), Erba e Merate (Lecco), Saronno e Fermo (Varese), con un picco registrato a Meda e Monza, e a Como (70). Nel capoluogo lombardo le centraline di Arpa anno registrato tra i 57 e i 64 microgrammi per metro cubo.