A Milano 40 bimbi non in regola con le vaccinazioni: lunedì rischiano di non entrare a scuola
A Milano 40 bimbi su 33 mila non sono in regola con le vaccinazioni e lunedì rischiano di non poter entrare a scuola. Il termine di consegna delle certificazioni era stato fissato a domani, 10 marzo, ed è stato poi prolungato fino a lunedì mattina. "Questi 40 bambini sono di famiglie che hanno autocertificato che il percorso vaccinale dei figli è in regola.. Nel caso in cui non dovessero portare entro lunedì mattina il certificato si porrebbe un problema, perché i bambini sono stati inseriti nelle classi come vaccinati sulla base di questa autocertificazione", ha dichiarato la vicesindaca di Milano Anna Scavuzzo in un'intervista rilasciata a Radio 24. Il sindaco Giuseppe Sala ha spiegato che il Comune non cambierà il suo indirizzo in merito alle vaccinazioni e presto ci sarà un confronto con il neopresidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana. "Lo incontrerò la settimana prossima, in uno spirito di sana collaborazione. Su tante questioni saremo d'accordo, su tante no", ha detto Sala.
Al contrario del Comune di Milano l'assessore regionale al welfare Giulio Gallera ha dichiarato che "nessun bambino sarà escluso da scuola fino a completamento verifica nostre Ats. Entro il 20 marzo come da Circolare ministeriale le scuole ci invieranno gli elenchi di coloro che non hanno presentato la documentazione richiesta. A quel punto saranno i nostri Centri vaccinali a verificare ogni singola situazione per accertare che dietro l'inadempienza ci sia l'effettiva volontà a non vaccinare i bambini e non un errore o una dimenticanza. Per questo motivo solo a conclusione di tale verifica si potrà effettivamente dichiarare l'inadempienza all'obbligo vaccinale".