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Milano, sparatoria in strada a Chinatown: un morto e un ferito grave

Un cinese di 36 anni è morto e un suo giovane connazionale è ricoverato all’ospedale Niguarda in gravissime condizioni con ferite di arma da fuoco al petto.
A cura di Enrico Tata
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Sparatoria nella notte nel cuore di Chinatown, fuori il karaoke Milan Zhiye di via Signorelli. Un cinese di 36 anni è morto e un suo connazionale, 37 anni, è ricoverato all'ospedale Niguarda in gravissime condizioni con ferite di arma da fuoco al petto. L'uomo, che aveva piccoli precedenti penali, è deceduto questa mattina all'alba durante un'operazione chirurgica eseguita per cercare di limitare le lesioni dovute ad un proiettile che lo aveva raggiunto all'addome. Proprio oggi avrebbe festeggiato il suo compleanno. L'operazione si è svolta all'ospedale San Carlo, dove era stato trasportato in fin di vita. Secondo le prime ricostruzioni, le vittime sono state colpite dopo una lite al di fuori del locale, che si sarebbe verificata poco dopo mezzanotte. Il motivo della rissa e della sparatoria non è noto al momento, gli inquirenti procedono con le indagini senza escludere alcuna ipotesi.

Al momento le ipotesi al vaglio variano dalla lite degenerata in rissa allo regolazione di conti tra bande rivali, sul posto sono stati trovati 2 bossoli e 3 colpi inesplosi, tutti calibro 7.65. Il cinese deceduto e il ferito facevano parte dello stesso gruppo di persone. I possibili testimoni sono una decina, ma al momento non sono state ricavate informazioni chiare sulla dinamica dell'episodio. Le telecamere esterne del locale sono risultate fuori uso.

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