Milano, nelle biblioteche sempre più prestiti di libri in formato digitale: boom di gialli
Per chi non è andato in vacanza, le biblioteche di Milano anche quest'anno si sono confermate un valido alleato per trascorrere il tempo informandosi e divertendosi. Lo dimostrano i numeri resi noti da Palazzo Marino: oltre 50mila volumi richiesti (a luglio le rionali hanno registrato circa 53.459 libri e 18.814 audiovisivi in prestito), soprattutto da ragazzi, nelle 19 sedi aperte anche ad agosto. Un dato parzialmente in linea con quello del 2015 (anche se leggermente più basso): allora a luglio furono 57.785 i libri e 22.379 gli audiovisivi prestati, anche se attualmente ci sono due biblioteche chiuse per lavori di ristrutturazione.
Tra i dati che emergono due sembrano particolarmente interessanti. Il primo è un trend che sotto l'ombrellone trova spesso conferma: la predilezione per i libri gialli durante l'estate. Lo confermano i numeri relativi ai tre giorni a cavallo di Ferragosto, quando il prestito dei libri di genere noir ha toccato il 20 per cento del totale dei 2.500 volumi ritirati alla Sormani. Ed è sempre dalla biblioteca centrale di Milano che arriva l'altro dato interessante: cresce il numero dei lettori che scaricano i testi in formato digitale attraverso la piattaforma "Media Library Online". Alla Sormani nel solo mese di luglio di quest'anno, il numero dei prestiti online ha raggiunto quota 500, mentre quelli relativi ai libri cartacei si fermano a circa 4.300. Un aumento significativo rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, quando i prestiti cartacei furono circa 4.800 e quelli digitali poco più di cento. Piacciono anche gli e-book reader in prestito: attualmente i 40 lettori digitali in dotazione alla Sormani sono tutti occupati.
In conclusione, un altro dato decisamente positivo emerge dalla nota di Palazzo Marino: in un periodo in cui si accusano spesso i giovani di non leggere abbastanza, rincuora sapere che i lettori più assidui dell'estate sono i ragazzi. Quindicimila sono gli iscritti tra i 5 e 16 anni alle biblioteche cittadine, su un totale di circa 95mila iscritti.