Corbetta, squadra di scout picchiata dai bulli
"Fate gli scout? E da dove venite? ah, da Corbetta… E la tenda dove l'avete lasciata?". Prese in giro e insulti che si trasformano presto in calci e schiaffi in faccia. Vittime dell'episodio di bullismo sono sette ragazzi tra i 12 e 15 anni che fanno parte della "Squadriglia Volpi" del gruppo scout Agesci Corbetta 1. Gli scout stavano andando alla stazione di Novara dopo aver partecipato a un incontro e alla messa della domenica delle Palme all’ex Seminario Vescovile di via Monte San Gabriele. Nel parcheggio di un supermercato, alle 14 e 30 circa, i ragazzi sono stati avvicinati dal gruppetto di giovani tra i 16 e i 18 anni. Prima sono stati presi in giro e poi picchiati e minacciati. "Non dite niente o vi veniamo a prendere uno per uno", hanno minacciato i bulli prima di andarsene.
I genitori dei ragazzi hanno denunciato l'aggressione ai carabinieri e il padre di uno di loro, il deputato del Pd Francesco Prina, ha scritto al sindaco e al questore di Novara. "Un fatto increscioso — scrive Prina, che già è stato sindaco di Corbetta —. Sono stati aggrediti senza motivo, ma solo perché in divisa Scout, con zaino e ramoscello d’ulivo in mano. Novara, negli anni, è sempre stata una città accogliente e mai abbiamo avuto problemi nei reciproci scambi di amicizia e fratellanza tra gruppi scout, non vorremmo che questi fenomeni di bande giovanili recassero ancora danno in futuro". Gli scout sono stati medicati al pronto soccorso dell'ospedale di Magenta: riportavano abrasioni ed ematomi al volto e sulle ginocchia e alcuni di loro perdevano sangue dalla bocca e dal naso. Sono stati comunque tutti dimessi in breve tempo.