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Minuto di silenzio per gli attentati di Parigi: studentesse musulmane abbandonano l’aula

Un gruppo di studentesse dell’istituto tecnico “Daverio-Casula” di Varese hanno polemicamente abbandonato l’aula durante la commemorazione delle vittime degli attentati di Parigi. L’episodio ha destato così tanto clamore nella cittadina che la Digos ha aperto una indagine conoscitiva.
A cura di Angela Marino
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Si dissociano dalla commemorazione delle vittime degli attentati di Parigi e lasciano l'aula. È il gesto eclatante di un gruppo di studentesse dell'istituto tecnico "Daverio-Casula" di Varese. Le ragazze, tutte musulmane, hanno poi spiegato di non comprendere il senso della commemorazione delle vittime di Parigi, dal momento che le vittime degli attentati in altre parti del mondo non vengono ricordate. L'episodio ha destato sospetto tanto che se ne stanno occupando gli agenti della Digos varesina.

No al minuto di silenzio all'istituto Daverio di Varese

Interpellata, la preside inizialmente aveva negato l'accaduto ma poi ha confermato spiegando però che le ragazzine, tutte di fede diversa da quella cattolica, hanno lasciato l'aula perché confuse dal diverso valore che – ai loro occhi – il gesto simbolico attribuiva al tragico evento rispetto ad altri fatti altrettanto funesti della storia contemporanea. Al loro ritorno in aula – ha spiegato la dirigente – c'è stato un momento di riflessione e approfondimento e gli insegnanti hanno spiegato alle ragazze che il diverso impatto era dovuto anche dal coinvolgimento generato dal racconto in diretta fatto dai media e da internet. Nessun genitore ha protestato dopo l'episodio, spiegano dalla scuola, e nessuno degli altri studenti è sembrato turbato dal gesto delle ragazze.

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