A Milano prendere la patente costa di più che nel resto d’Italia: 1.054 euro in media

Che Milano sia tra le città più care d'Italia lo dicono diverse statistiche e lo dice anche l'esperienza diretta di milioni di persone. Non sorprende, dunque, il risultato di un'inchiesta condotta dal mensile "Quattroruote" (il cui nuovo numero sarà in edicola domani) che ha messo a confronto i costi nelle autoscuole di Milano, Roma e Napoli, incoronando il capoluogo lombardo come la città più cara. Per prendere la patente di tipo B (quella per guidare l'automobile), all'ombra della Madonnina si spendono in media 1.054 euro, con una forbice che va da 920 euro a 1.253 euro. A seguire è Napoli, con una forbice compresa tra 750 e 860 euro, mentre completa il podio Roma, dove per conseguire la patente si pagano in media tra i 690 e gli 880 euro.

Per realizzare la propria inchiesta, i cui risultati completi saranno in edicola domani, il mensile di automobilismo ha preso in esame un corso di guida completo offerto dalle autoscuole. Nel corso sono incluse lezioni in aula di teoria, dieci ore di lezioni di pratica, sei ore di guida cosiddette certificate, cioè obbligatorie per legge (due delle quali in autostrada o su strada extraurbana e due in orario notturno), e i due esami (teorico e pratico). Chissà che non siano proprio i costi elevati ad allontanare sempre di più i giovani dalla guida: lo scorso anno infatti sono stati oltre 287mila i ragazzi neopatentati tra i 18 e i 19 anni, l'8,4 per cento in meno rispetto a quattro anni fa.