Zio violenta per anni la nipotina 11enne e sua cugina: si spacciava per il loro fidanzato
Una storia di abusi in famiglia che andava avanti da anni. È quanto ha scoperto la polizia di Milano, che ha arrestato giovedì un filippino di 36 anni con l'accusa di violenza sessuale e atti sessuali nei confronti di due nipotine minorenni. A far scattare le indagini era stata, lo scorso febbraio, la denuncia della madre di una ragazza di 15 anni, cognata dell'arrestato. La donna aveva scoperto sul cellulare della figlia alcuni sms ambigui scambiati col 36enne. Da lì, la scoperta scioccante: la ragazzina avrebbe avuto rapporti sessuali con l'uomo fin da quando aveva 11 anni. Per convincerla, l'arrestato l'aveva plagiata fino a farle credere di essere fidanzati. Così, dopo un primo rapporto non consenziente, la bambina si sarebbe innamorata del suo aguzzino.
Lo zio avrebbe violentato anche un'altra nipotina
Nel corso delle indagini è emerso che la ragazzina oggi 15enne non sarebbe stata la sola vittima dello zio: l'uomo, sposato con figli, regolarmente in Italia e senza precedenti penali, avrebbe abusato anche di un'altra nipote 17enne, cugina della prima vittima. Gli investigatori adesso stanno cercando di capire se l'uomo possa aver abusato anche di altri nipoti: la madre della 17enne ha infatti raccontato che lasciava spesso la figlia a casa dello zio mentre andava a lavoro, e che nell'abitazione c'erano spesso molti altri nipoti.