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Violenta, picchia e rapina una ragazza a cui aveva dato un passaggio in auto: arrestato 26enne

Un ragazzo di 26 anni è stato arrestato dai carabinieri a Rozzano, nell’hinterland di Milano. È accusato di aver violentato, picchiato e rapinato una ragazza di 28 anni che aveva conosciuto in un locale notturno della zona. La ragazza aveva accettato un passaggio in auto dal 26enne: dopo aver rifiutato un rapporto sessuale era scattata la violenza.
A cura di Francesco Loiacono
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Un ragazzo di 26 anni è stato arrestato questa mattina a Rozzano, nell'hinterland di Milano, dai carabinieri della locale tenenza. Il giovane, un cittadino marocchino con precedenti, deve rispondere di gravi accuse: violenza sessuale, rapina e lesioni personali. La sua vittima è una connazionale di 28 anni, con cui si erano conosciuti lo scorso 8 ottobre in un locale notturno della zona. Il 26enne aveva cercato più volte di approcciare la ragazza, offrendole anche della droga. Al termine della serata però, rimasta sola, la 28enne aveva accettato un passaggio a casa dal connazionale.

In auto il 26enne ha palpeggiato più volte la ragazza: poi il pestaggio e la rapina

Una volta in auto, il 26enne aveva più volte palpeggiato nelle parti intime la ragazza. Quando lei si era rifiutata di fare sesso, il ragazzo aveva fermato l'auto e iniziato a picchiare con violenza la connazionale. Il pestaggio, con calci e pugni, era proseguito all'esterno della vettura. Il ragazzo aveva poi rapinato la 28enne della borsa ed era fuggito a piedi abbandonando l'auto, di proprietà di un connazionale.

Il responsabile rintracciato a casa della sorella

A chiamare i carabinieri erano stati alcuni passanti, che avevano assistito all'aggressione. La ragazza era stata soccorsa e medicata al Policlinico, ricevendo una prognosi di dieci giorni per distorsione e distrazione del collo. La vittima aveva quindi raccontato ai militari quanto accaduto. Ad aiutare i carabinieri nelle indagini anche una telecamera di videosorveglianza, che aveva ripreso il 26enne mentre si allontanava con la borsa in mano. Il cerchio si è via via ristretto attorno al ragazzo, che era in Italia da pochi mesi per raggiungere la sorella residente a Rozzano. Ed è proprio lì che il 26enne è stato rintracciato e arrestato: adesso è in carcere a San Vittore, a disposizione dell’autorità giudiziaria.

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