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Via Mac Mahon, da martedì cambia la viabilità

Da martedì 18 fino al 24 novembre parte la prima fase dei lavori di sistemazione dei binari del tram in via Mac Mahon: la linea 12 nel tratto Cenisio/MacMahon sarà sostituita dall’autobus. Dal 24 novembre in poi al via i test per cercare di salvaguardare la maggior parte dei 180 olmi che costeggiano la sede tranviaria, così come richiesto dai residenti.
A cura di Francesco Loiacono
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Cambiamenti in vista per chi abita o transita regolarmente dalle parti di via Mac Mahon a Milano. Da martedì 18 novembre, il tram 12 nel tratto Cenisio/MacMahon sarà sostituito dall'autobus per consentire le attività preparatorie previste nel progetto di rinnovamento dei binari in via Mac Mahon. I lavori, nella prima fase, riguarderanno esclusivamente la demolizione delle linee aeree. Il percorso del tram in direzione Cacciatori delle Alpi sarà regolare fino in piazzale Cimitero Monumentale/via Procaccini. Poi, invece di svoltare in via Messina, proseguirà in via Procaccini, corso Sempione, piazza Firenze, via Bartolini, via Masolino da Panicale, via Degli Artieri, via Mac Mahon, per poi riprendere il suo percorso regolare. In direzione viale Molise, la linea effettuerà il percorso regolare fino a via Mac Mahon/via degli Artieri, poi proseguirà a destra in via degli Artieri, via Masolino da Panicale, via Bartolini, piazza Firenze, corso Sempione, via Procaccini, dove riprenderà il percorso regolare.

Da martedì nuova viabilità transitoria su via Mac Mahon

Il Comune di Milano ha informato che nel tratto tra Cimitero Monumentale e piazza Pompeo Castelli sarà attivo un collegamento sostitutivo con bus con transito in via Nono, via Cenisio, piazza Diocleziano e via Mac Mahon. Saranno effettuate le fermate in corrispondenza delle fermate tranviarie presenti lungo il percorso del collegamento. Una volta conclusi i lavori di demolizione delle linee aeree – la fine è prevista per il 24 novembre compatibilmente con le condizioni meteo – inizieranno i "pool test" per salvaguardare gli alberi presenti lungo la sede tranviaria, così come sollecitato negli scorsi giorni da alcuni comitati di quartiere. I test dureranno almeno un mese. Le prove saranno condotte con la supervisione di tecnici esperti di fiducia dell’amministrazione comunale, per cercare di salvare la maggior parte dei 180 olmi che costeggiano la sede tranviaria.

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