2.489 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Tutti in mutande sulla metro di Milano: l’8 gennaio torna il “No pants subway ride”

Domenica 8 gennaio torna per la settima volta a Milano il “No pants subway ride”. L’evento è nato nel 2002 a New York e prevede che i partecipanti utilizzino la metropolitana senza indossare gonne né pantaloni, per inneggiare alla libertà di fare ciò che si vuole. Ritrovo alle 14 in piazza Leonardo da Vinci.
A cura di Francesco Loiacono
2.489 CONDIVISIONI
Immagine

Domenica 8 gennaio torna per la settima volta a Milano il "No pants subway ride", evento nato nel 2002 a New York che prevede che i partecipanti utilizzino la metro senza indossare gonne né pantaloni. L'appuntamento per i milanesi e i curiosi che volessero parteciparvi è fissato alle 14 in piazza Leonardo Da Vinci. Poche le regole, come spiegano gli organizzatori: avere la faccia tosta di levarsi i pantaloni in metropolitana e riuscire a reggere il gioco, comportandosi come se nulla fosse e non si conoscessero gli altri partecipanti.

Meta finale piazza Duomo per il lancio dei pantaloni

Per partecipare basterà recarsi all'ora e al posto convenuti muniti di normali abiti invernali, uno zaino o una borsa e un biglietto della metro. Con tutti gli altri partecipanti, con i quali si dovrà cercare di non interagire per dare l'impressione di massima naturalezza, si salirà in metro alla stazione di Piola (M2). Poi, scesi in una stazione che sarà definita durante il ritrovo, i partecipanti all'unisono si sfileranno pantaloni e gonne attendendo in mutande l'arrivo del convoglio successivo. Una volta entrati in metro, dovranno comportarsi in maniera normale: leggere un libro o ascoltare la musica, evitando di scattarsi foto l'un l'altro. A farlo ci penseranno sicuramente gli altri viaggiatori, se effettivamente impressionati dalle circostanze (anche se, appunto, si tratta ormai di una consuetudine che si ripete da anni) o gli eventuali fotografi e videoreporter presenti. La meta finale sarà piazza Duomo, dove dovrebbe tenersi il consueto "lancio dei pantaloni" in aria.

Gli organizzatori consigliano di non indossare indumenti intimi molto succinti che possano mettere in imbarazzo gli altri viaggiatori della metro. Il flash mob, che si celebra in contemporanea nelle città di oltre 25 Paesi in tutto il mondo, ha l'obiettivo di inneggiare alla libertà di fare ciò che si vuole: un centinaio al momento le persone interessate all'evento sulla relativa pagina Facebook, mentre i partecipanti confermati sono una trentina.

2.489 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views