Milano, abusava della nipotina di 7 anni: arrestato 26enne ghanese

Un uomo di 26 anni, originario del Ghana, è stato arrestato dalla polizia di Rho a Paderno Dugnano, vicino Milano, con l'accusa di aver abusato di una bambina di 7 anni, sua lontana parente. Le violenze, che andavano avanti da circa un anno, avvenivano quando la madre della bambina, anche lei ghanese, andava a lavoro lasciando la piccola e il suo fratellino col 26enne, del quale si fidava ciecamente proprio in virtù del lontano vincolo di parentela. Ma la fiducia era assolutamente mal riposta.

Gli abusi sono iniziati quando la bambina aveva solo 6 anni

Le indagini sono partite a luglio e sono andate avanti per mesi. A insospettirsi per prime erano state le madri di alcuni amichetti della bambina, che hanno lanciato l'allarme ai servizi sociali di Rho. Gli inquirenti hanno poi raccolto informazioni dai vicini di casa, da amici e conoscenti della minore e dai suoi familiari, servendosi anche di intercettazioni telefoniche. La bambina è stata sottoposta ad accertamenti ospedalieri ed è stata ascoltata in audizioni protette assieme al fratellino. Nel corso di queste audizioni ha raccontato alcune situazioni vissute con quello che lei chiamava "zio", ad alcune delle quali ha assistito anche il fratello. Gli abusi sarebbero iniziati quando la piccola aveva solo sei anni.

Adesso l'uomo, che era arrivato in Italia nel 2009 come richiedente asilo (ma il permesso gli era stato negato) ed era stato arrestato più volte per spaccio tra il 2010 e il 2014, non potrà più farle del male.