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Milano: 33 anni dopo rinasce il teatro Gerolamo, la “Scala in miniatura”

A 33 anni dalla sua chiusura rinasce a Milano il teatro Gerolamo di piazza Beccaria. La struttura, chiamata la “piccola Scala” per le sue dimensioni concepite in particolare per l’esibizione delle marionette, dovrebbe riaprire nel giro di qualche settimana.
A cura di Francesco Loiacono
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L'interno del teatro in una foto d'epoca (Dal sito della Fondazione Carlo Colla)
L'interno del teatro in una foto d'epoca (Dal sito della Fondazione Carlo Colla)

Trentatrè anni dopo la sua chiusura Milano si prepara a dare il bentornato al teatro Gerolamo. La "Scala in miniatura" o "piccola Scala" progettata nel 1868 dal papà della Galleria Vittorio Emanuele II Giuseppe Mengoni sulle ceneri del teatro Fiando, in piazza Beccaria, rivedrà la luce a breve. Ad affermarlo è stato l'assessore alla Cultura del Comune di Milano Filippo Del Corno, che già qualche giorno fa su Facebook aveva postato un messaggio enigmatico spiegando che nel giro di qualche settimana si sarebbe sollevato il sipario su un nuovo palcoscenico.

Il Gerolamo è un teatro pensato per gli spettacoli di marionette

Il palcoscenico in questione, in realtà, non è così nuovo: il teatro, concepito per l'esibizione delle marionette (ad opera della compagnia di Carlo Colla e figli) ma che ha ospitato anche varietà e avanspettacolo, fu chiuso nel 1983 per motivi di sicurezza: dopo una stretta sui controlli sugli edifici pubblici si rilevò la mancanza di due uscite di sicurezza. Da allora si è sempre parlato di riaprire la struttura, anche se fino ad ora alle parole non erano seguiti i fatti.

Adesso invece il cantiere del restauro conservativo del teatro è ormai in fase avanzata. La proprietà (l'immobiliare Sanitaria Ceschina) d'accordo con la Soprintendenza ha mantenuto la concezione originaria del teatro, anche se come riferisce il Corriere della sera rispetto all'impianto originario sono stati recuperati pure i locali attigui alla platea, che diventeranno una piccola sala per esposizioni e un bar-caffetteria. In totale, i posti disponibili alla fine saranno meno di 200. Il teatro, che ha già un direttore artistico (che sarà rivelato a breve dai proprietari) ospiterà alcuni tra i più importanti appuntamenti culturali previsti a Milano, come Book city o Piano city: Palazzo Marino si è anche impegnato a facilitare il dialogo tra l'attuale proprietà e la famiglia Colla, che nel teatro si sono esibiti con le loro marionette ininterrottamente dal 1906 al 1957.

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