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Malnate, lettera con proiettili e insulti sessisti contro l’ex candidata sindaca della Lega

Una busta con una lettera minatoria e due proiettili è stata recapitata a Daniela Gulino, ex candidata sindaco della Lega a Malnate (Varese) alle ultime elezioni amministrative. Nella missiva a lei indirizzata minacce di morte e insulti sessisti. Sull’episodio indagano i carabinieri. Il consigliere regionale Monti: “Massima solidarietà, chiedo di non sottovalutare questo messaggio d’odio”.
A cura di Redazione Milano
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Una busta contenente una lettera minatoria e dei proiettili è stata recapitata a Daniela Gulino, ex candidata sindaco della Lega a Malnate, nel Varesotto. Sulla vicenda, avvenuta negli scorsi giorni e resa nota dal Carroccio su Facebook, indagano i carabinieri, a cui la giovane leghista si è subito rivolta dopo l'episodio. "Ho trovato una busta indirizzata a me nella buca delle lettere – ha raccontato Daniela Gulino su Facebook – ho notato fin da subito, dalla pesantezza, che ci fosse qualcosa di strano. Sono senza parole, non mi sarei mai aspettata, a mesi dalla fine della campagna elettorale, tutto questo. Ma non mi lascerò certo intimorire. Vado avanti nel mio impegno per tutti i cittadini che hanno avuto fiducia in me".

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Nella busta insulti sessisti e proiettili

Nella busta c'era un volantino che raffigurava Matteo Salvini come ostaggio delle Brigate rosse: a corredo insulti sessisti rivolti alla Gulino e dei proiettili: "Massima solidarietà alla nostra Daniela Gulino, vittima di minacce e insulti perché ha avuto il coraggio di mettersi al servizio delle persone – è stato il commento del consigliere regionale del Carroccio Emanuele Monti – Chi minaccia con proiettili e usa insulti di quel tenore nei confronti di una giovane donna non è degno di essere chiamato uomo. Confido nelle indagini delle Forze dell’Ordine – ha concluso Monti in una nota – e chiedo a tutti i livelli istituzionali di non sottovalutare questo messaggio d’odio". Secondo il leghista "la cultura dell’intolleranza, che la sinistra sta diffondendo nel nostro Paese, diventa ogni giorno più grave".

Daniela Gulino è stata la candidata sindaca della Lega alle ultime amministrative

Daniela Gulino è stata la candidata sindaca della Lega e del centrodestra alle ultime elezioni amministrative che si sono tenute tra il 26 maggio e il 9 giugno scorsi a Malnate, in provincia di Varese. La giovane esponente leghista è andata al ballottaggio con la sfidante Maria Irene Bellifemine, candidata del centrosinistra, che è poi stata eletta sindaco. La Gulino, oggi consigliera comunale di minoranza a Malnate, era stata indirettamente protagonista di un episodio che aveva destato clamore: il padre della candidata, storico esponente del locale M5s, aveva firmato (a quanto pare senza informare il Movimento) un apparentamento al ballottaggio con il centrodestra, suscitando le ire degli altri attivisti pentastellati. I vertici del M5s avevano poi preso le distanze da quanto accaduto.

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