Giubbe rosse, baschi blu e una missione: aiutare i cittadini in difficoltà. Ecco il corso per diventare City Angels
Si vedono soprattutto di sera, in quei posti dove durante la giornata camminano uomini d'affari e amanti dello shopping. Poi, quando la giornata finisce, davanti alle vetrine delle boutique di lusso e sotto i colonnati su cui affacciano banche e uffici compaiono le "dimore" di chi una casa non ce l'ha: clochard, senzatetto, con i loro giacigli di cartone e le coperte che li avvolgono come bozzoli. Ed è proprio accanto a loro, chini e intenti a offrire una tazza di caffè, un panino, un paio di scarpe, che si possono vedere ogni sera i City angels, angeli metropolitani che, con le caratteristiche giacche rosse e i baschi blu, assistono quella Milano notturna, spesso sconosciuta a chi la abita durante il giorno.
A febbraio il corso per diventare City angels
Quello che molti non sanno è che i City angels sono persone comuni, volontari. Il "corpo" degli angeli cittadini è stato fondato 21 anni fa da Mario Furlan, e conta oggi circa 500 volontari sparsi in 18 città italiane e in Svizzera. Circa un centinaio svolgono la loro missione a Milano, sede centrale degli angels. Ed è proprio a Milano che, il prossimo 3 febbraio, parte il corso di formazione per diventare volontari City angels. I colloqui di preammissione sono già partiti, perché, come spiega Furlan, si cercano "volontari seri, equilibrati e motivati: per questo siamo molto selettivi".
Per "mettersi le ali" della solidarietà non ci sono facili scorciatoie. Il percorso, dopo il superamento di un colloquio psico-attitudinale, prevede un corso di formazione di due mesi con due lezioni serali settimanali della durata di 90 minuti l'una: il martedì sera, dalle 20,30 alle 22, nella sede di via Teodosio, e il mercoledì sera, dalle 20,30 alle 22, nella palestra della Polizia locale, in via Bazzi. L'aspirante angelo impara tecniche di primo soccorso, psicologia, nozioni giuridiche e nozioni sulla grave emarginazione. In palestra ci si esercita su tecniche di squadra – gli Angeli circolano in gruppi – e Wilding, ossia autodifesa istintiva e psicofisica. Il percorso termina con un esame, ma la vera prova, poi, è la strada, centro della missione umanitaria di tutti i City angels: aiutare cittadini in difficoltà, assistere i senzatetto, contrastare la criminalità.
I volontari attualmente sono per metà donne e per un quarto immigrati. L'età media oscilla tra i 20 e i 45 anni. Oltre all'assistenza in strada, a Milano i City angels gestiscono una casa famiglia per donne senzatetto e due centri d’accoglienza per uomini senzatetto, per un totale di 300 posti letto. Un aiuto in più per il Comune, chiamato a gestire durante l'inverno l'emergenza per i senzatetto che affrontano all'addiaccio le rigide temperature milanesi. Per la qualità del servizio offerto e per la loro preziosa opera, la città di Milano ha ricompensato i City Angels con l'Ambrogino d'Oro, la più importante onorificenza cittadina.
Chiunque fosse interessato ai corsi può telefonare allo 02.26809435, scrivere a volontarimilano@cityangels.it o consultare il sito dell'associazione.