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Droga nelle auto modificate dall’Albania a Milano: arrestati 38 trafficanti (VIDEO)

Un vasto traffico di droga tra il nord dell’Albania e Milano è stato scoperto dai carabinieri del comando provinciale di Milano in collaborazione con le polizie di Albania, Germania e Spagna. In manette 38 persone, in prevalenza albanesi. La droga, eroina e cocaina, viaggiava in auto modificate: sequestrati 130 chili di stupefacente.
A cura di Francesco Loiacono
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Maxi-operazione antidroga dei carabinieri del Comando Provinciale di Milano assieme alle polizie di Albania, Germania e Spagna. Trentotto persone sono finite in carcere perché accusate di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Gli indagati avevano messo in piedi un traffico internazionale di droga che aveva come principale direttrice l'asse tra Milano e Tirana, in Albania.

La droga era trasportata in auto modificate

Lo stupefacente, eroina e cocaina, arrivava in Italia nascosto all'interno di autovetture appositamente modificate. Come mostra un video dei carabinieri, la droga veniva nascosta in vani ricavati dietro l'autoradio, nelle "minigonne" che si trovano sotto agli sportelli delle vetture e in altri vani appositamente ricavati. A dare avvio alle indagini era stato un sequestro di 42 chili di eroina avvenuto nel febbraio 2014 durante un controllo di routine del nucleo radiomobile di Milano. Da lì l'inchiesta, coordinata dal pubblico ministero milanese Lucia Minutella, si è estesa accertando l'esistenza di un sodalizio criminale ramificato in tutto il nord Italia e in Albania.

Arrestati tutti i membri dell'organizzazione criminale

I carabinieri hanno identificato tutti i membri dell'organizzazione: i fornitori albanesi della droga, i corrieri, i destinatari della merce e la rete di spaccio, formata soprattutto da pusher marocchini e tunisini. Sono anche stati identificati coloro che, nella banda, avevano il compito di far rientrare in patria le auto modificate con il denaro frutto del traffico di droga. Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Milano, Giuseppe Gennari, ha emesso ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 31 albanesi, 5 marocchini e 2 tunisini. Otto corrieri erano già stati arrestati, mentre le operazioni condotte in precedenza dai carabinieri avevano portato al sequestro di 130 chili fra eroina e cocaina e di 300mila euro in contanti.

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