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Voli Bergamo-New York da 140 euro: la nuova sfida di Ryanair

Diventa sempre più concreta la possibilità di raggiungere gli Stati Uniti dall’Italia a prezzi popolari. Entro l’anno prossimo Ryanair e Norwegian Air Shuttle dovrebbero siglare un accordo per sfruttare l’estesa rete di voli europei della compagnia irlandese e i Boeing 787 e 737 di quella norvegese, che già opera alcuni voli negli States.
A cura di Francesco Loiacono
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La notizia circola da mesi: la compagnia aerea low-cost Ryanair punta a raggiungere anche gli Stati Uniti. Adesso, secondo quanto riporta il "Corriere della sera" che aveva rivelato in esclusiva il piano, sembra che la sfida stia diventando sempre più concreta. Tanto che nel 2017 dovrebbe essere siglato l'accordo tra la compagnia irlandese e il vettore che fisicamente trasporterà i passeggeri europei, anche italiani, negli States: la Norwegian Air Shuttle.

Quest'ultima è un'altra compagnia aerea low-cost che già vola negli Stati Uniti, anche se con alcune limitazioni dal momento che non appartiene all'Unione europea. Adesso però è arrivata la svolta: Washington ha dato il via libera all'apertura di una filiale irlandese, quindi comunitaria, della low-cost norvegese. E dalla joint-venture tra Ryanair e Norwegian Air Shuttle nascerà la possibilità di raggiungere gli States a prezzi decisamente attraenti: si parla di 140 euro andata e ritorno inclusi.

L'accordo, ancora da definire ma che dovrebbe vedere la luce entro il prossimo anno, prevede che la compagnia norvegese sfrutti l'enorme rete di voli europei della Ryanair per consentire ai passeggeri di raggiungere i propri hub nel Vecchio Continente, da usare come "teste di ponte" verso gli Stati Uniti. Da Londra Gatwick, Barcellona, Oslo e Stoccolma, hub dei norvegesi, i passeggeri saranno poi imbarcati sui Boeing 787 Dreamliner (che già solcano i cieli sopra l'Atlantico) o sui già ordinati 107 Boeing 737 Max.

L'amministratore delegato di Ryanair Michael O’Leary al Corriere ha confermato come le trattative con la Norwegian Air Shuttle siano in fase avanzata, e ha anche ammesso l'esistenza di trattative con un'altra compagnia intercontinentale, l'Aer Lingus. E che la frontiera dei voli transoceanici low-cost stia per essere varcata lo dimostra anche l'esistenza di trattative tra Norwegian Air Shuttle e altre due compagnie aeree a basso prezzo europee: Easyjet e Vueling. In questo caso però si tratterebbe al momento di indiscrezioni. Ma i viaggiatori incalliti e squattrinati già sognano di oltrepassare l'Atlantico a prezzi davvero popolari.

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