Uccise la 17enne Giada Molinaro: chiesto il carcere per il pirata della strada

Il pubblico ministero di Varese Massimo Politi ha chiesto il carcere per Flavio Jeanne, il 24enne di Sesto Calende che lo scorso 14 settembre travolse e uccise con la sua auto la 17enne Giada Molinaro a Varese, davanti agli occhi dei genitori e del fidanzato della studentessa. Jeanne, attualmente agli arresti domiciliari, dopo l'incidente era fuggito senza fermarsi a prestare soccorso ed era stato rintracciato solo dopo due giorni, mentre si stava recando a lavoro (di professione fa il cuoco) come se nulla fosse successo: dopo l'incidente aveva portato l'auto in una carrozzeria per far riparare i segni dell'impatto, dicendo di aver investito un cinghiale.

Jeanne è adesso a processo con rito abbreviato per omicidio stradale con l'aggravante della fuga. Il giudice per l'udienza preliminare si è riservato la decisione sulla richiesta avanzata dal pm, motivata con il rischio che il 24enne reiteri il reato di cui è accusato. Il processo è stato sospeso per via dello sciopero degli avvocati: la prossima udienza è in programma il 28 marzo. All'esterno dal tribunale si sono radunati oggi gli amici di Giada, esponendo uno striscione con la scritta: "Vogliamo giustizia". Qualche giorno fa aveva fatto notizia il rifiuto da parte della famiglia della studentessa di un risarcimento da un milione di euro offerto dalla compagnia assicurativa di Jeanne.