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Truffa i suoi anziani pazienti e spende i soldi al casinò: arrestata oculista

Un’oculista di 59 anni residente a Lomello, in provincia di Pavia, è stata arrestata lunedì mattina dai carabinieri di Vigevano. La dottoressa avrebbe truffato 16 anziani, suoi pazienti, chiedendo loro 150mila euro con la scusa di false verifiche fiscali. La 59enne avrebbe poi speso il denaro al casinò.
A cura di Francesco Loiacono
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Un'oculista di 59 anni, Laura Berria, residente a Lomello, in provincia di Pavia, è stata arrestata lunedì mattina dai carabinieri di Vigevano guidati dal capitano Rocco Papaleo. La dottoressa avrebbe truffato decine di anziani, suoi pazienti, chiedendo loro del denaro extra per le prestazioni effettuate con la scusa di false verifiche fiscali. In questa maniera, secondo i carabinieri la donna sarebbe riuscita a sottrarre più di 35mila euro documentati ad almeno sette persone, anche se le vittime identificate dai militari sarebbero almeno 16, tutte di erà compresa tra i 77 e gli 88 anni, e l'entità del raggiro messo in piedi dalla professionista potrebbe essere di circa 150mila euro.

Il medico sfruttava il rapporto di fiducia con i suoi clienti

Il medico approfittava dell'età avanzata dei suoi clienti e soprattutto del rapporto di fiducia che si era creato con loro per raggirarli. I soldi ottenuti illecitamente venivano poi utilizzati dalla dottoressa per giocare al casinò di Saint Vincent. Le indagini, coordinate dal magistrato Roberto Valli e dirette dal Procuratore Capo della Repubblica Gustavo Cioppa, sono partite dalla denuncia di una 72enne, che ha raccontato ai carabinieri come l'oculista le avesse chiesto 13mila euro extra con la scusa di sistemare fiscalmente alcune visite fatte a lei e a suo marito. Altri sei pazienti della dottoressa hanno poi denunciato episodi simili. Lunedì mattina l'oculista è stata raggiunta dalla misura cautelare degli arresti domiciliari, con l'accusa di truffa aggravata e continuata. Le verifiche degli inquirenti proseguono, alla ricerca di eventuali altre vittime del raggiro.

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