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Truffa da film a Milano: rifila soldi falsi e prova a scappare dal bagno di un bar

Un 59enne è stato arrestato a Milano dalla polizia per truffa. L’uomo aveva rifilato una valigetta con 15mila franchi svizzeri falsi a una coppia francese, da cui aveva invece ricevuto diecimila euro nell’ambito di una pratica per la compravendita di una casa. Dopo aver intascato il bottino ha provato a fuggire dal bagno di un bar, ma il titolare ha chiamato la polizia.
A cura di Francesco Loiacono
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Una truffa degna di un film è stata sventata a Milano grazie al titolare di un bar e alla polizia. Protagonista, nel ruolo del truffatore, un uomo di 59 anni con una lunga lista di precedenti penali. Il 59enne aveva dato appuntamento all'interno di un bar in via Bianchi a una coppia di cittadini francesi. I due avrebbero dovuto portare avanti con l'uomo, presentatosi come intermediario immobiliare, le pratiche per la vendita di un loro appartamento a Parigi, messo in vendita tramite un'inserzione su internet. I termini dell'accordo, ancora da chiarire, prevedevano la consegna immediata da parte della coppia di diecimila euro, in cambio del corrispettivo in franchi svizzeri più il 20 per cento: probabilmente si tratta di uno dei trucchi fraudolenti con i quali il 59enne voleva conquistare la fiducia dei due francesi.

Dopo aver incassato i diecimila euro, il 59enne ha effettivamente lasciato alla coppia una valigetta con all'interno 15mila franchi svizzeri. Peccato però che si trattasse solo di facsimili di banconote. Prima ancora che la coppia potesse accorgersene, il 59enne si è avviato con bottino verso il bagno del bar: da qui ha provato a scappare. Il titolare del locale ha notato tutta la scena e ha chiamato la polizia: immediato l'intervento degli agenti della volante, che hanno arrestato il truffatore.

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