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Spara con un fucile rubato in un’area verde del quartiere Gratosoglio: 50enne arrestato

Un uomo di 50 anni è stato arrestato dai carabinieri a Milano con l’accusa di ricettazione. L’uomo si aggirava in un’area verde incolta al Gratosoglio con un fucile da caccia risultato rubato. Ad avvertire i carabinieri alcuni cittadini, che avevano sentito diversi spari nella zona.
A cura di Francesco Loiacono
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A dare l'allarme sono stati alcuni cittadini. Hanno chiamato i carabinieri segnalando diversi colpi d'arma da fuoco provenire da un'area verde incolta del Gratosoglio, quartiere a sud di Milano. I militari del Nucleo Radiomobile di Milano sono intervenuti in forze sul posto, in via Rozzano. Dopo aver messo in sicurezza l'area hanno individuato un uomo che si aggirava imbracciando un fucile. L'uomo, alla vista dei carabinieri, è fuggito nascondendosi in una costruzione abbandonata. Poi ha provato a fuggire uscendo da una finestra, disarmato.

I militari dell'Arma lo hanno bloccato. Dopo aver fatto irruzione nell'edificio hanno trovato l'arma, un fucile Beretta calibro 12: era nascosto in un bagno, carico e pronto all'uso. Da alcuni successivi accertamenti è emerso che l'arma era stata rubata nel dicembre del 2015 da un'abitazione del Milanese. Il 50enne è stato quindi arrestato con l'accusa di ricettazione. L'uomo, di nazionalità croata, era già noto alle forze dell'ordine: si trova adesso nel carcere di San Vittore, a disposizione dell'Autorità giudiziaria.

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