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Sgarbi annuncia: “Mi candido a sindaco di Milano”

Dieci anni dopo, Vittorio Sgarbi annuncia la sua seconda candidatura a sindaco di Milano ai microfoni della trasmissione ‘La Zanzara’ su Radio 24. “Il simbolo è già pronto” ha annunciato Sgarbi, che poi precisa: “Correrà senza partiti”
A cura di Va.Re.
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Ci riprova Vittorio Sgarbi, dopo la candidatura (poi ritirata) nel 2006, ormai 10 anni fa, oggi è sceso nuovamente in campo annunciando che correrà per la poltrona di sindaco di Milano nel 2016. Così mentre centrodestra e centrosinistra cercano un candidato, tra il no di Giuliano Pisapia a correre di nuovo e le tentazioni di Salvini, ci sarebbe già un terzo incomodo. "Lunedì prossimo – ha annunciato ai microfoni della trasmissione la Zanzara su Radio 24 – presento la mia candidatura".  "Il simbolo è già pronto", ha spiegato Sgarbi che poi ha motivato così la sua scelta: "Mi sembra assurdo lasciare la citta' di Milano senza un'idea, senza un progetto. Non ho alcun partito dietro e non lo voglio: voglio prendere i voti di chi ha a cuore e a coscienza per Milano, che ora e' una città senza idee".

Durante la trasmissione Sgarbi ha anche raccontato di aver presentato denuncia contro i carabinieri che pretendevano di vedere i suoi documenti per permettergli l'ingresso a Expo con l'auto: "Ho denunciato i carabinieri  perché a uno dei cancelli dell'Expo si sono inventati che la targa della mia macchina non era registrata e volevano i miei documenti. Mi hanno fatto arrivare a un appuntamento con 45 minuti di ritardo". "Gli ho detto che sono fannulloni e usano metodi fascisti – ha concluso – uno al cancello mi ha chiesto un selfie, poi volevano i miei documenti. Pazzesco".

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