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Scrive alla sindaca di Cinisello: “Che venga violentata dai negri”. Denunciato un 24enne

Un ragazzo di 24 anni è stato denunciato per diffamazione aggravata per le gravi frasi rivolte qualche giorno fa su Facebook alla sindaca di Cinisello Balsamo, Siria Trezzi. Il 24enne aveva scritto alla prima cittadina: “Che tu venga violentata dai negri”, criticando la firma di un patto sull’accoglienza dei migranti. Davanti ai carabinieri ha affermato: “Mi vergogno tantissimo”. Il giovane ha anche inviato un messaggio di scuse alla sindaca.
A cura di Francesco Loiacono
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Un ragazzo di 24 anni è stato denunciato per le gravi frasi rivolte qualche giorno fa su Facebook alla sindaca di Cinisello Balsamo, Siria Trezzi. Il 24enne, che non apparterrebbe a nessun'area politica particolare, dovrà rispondere di diffamazione aggravata. Davanti ai carabinieri, che l'hanno convocato in caserma a Sesto San Giovanni, ha affermato: "Mi vergogno tantissimo". Il giovane ha anche inviato un messaggio di scuse alla sindaca.

Il 24enne lo scorso 19 maggio aveva rivolto pesanti offese alla prima cittadina dopo che la stessa, assieme ad alcuni colleghi dell'hinterland di Milano, aveva firmato in prefettura un patto col governo per accogliere oltre cinquemila profughi nel Milanese: "Ringraziamo quella grandissima p…. della sindaca Trezzi. Che venga violentata dai negri. Così vediamo se li vuole ancora, siamo già invasi da zingari, neri che chiedono l'elemosina, gente che ti scippa nel centro della città".

Il messaggio era stato pubblicato su Facebook dalla stessa sindaca, che aveva affermato di voler denunciare l'autore: "È già successo altre volte in precedenza, ma questa volta non voglio più fare finta di nulla", aveva scritto Trezzi. La firma del "Patto d'accoglienza" dei migranti e la grande marcia che si è tenuta lo scorso 20 maggio a Milano hanno suscitato molte polemiche e reazioni, spesso violente. Il caso del 24enne denunciato non è infatti isolato: anche la sindaca di Sesto San Giovanni Monica Chittò e la vicesindaca di Cesano Boscone Mara Rubichi sono state pesantemente offese e minacciate.

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