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Rho, 44enne accoltella e riduce in fin di vita una donna in hotel: poi tenta il suicidio

Un egiziano di 44 anni ha ferito gravemente con un coltello una donna in una camera d’albergo a Rho, vicino Milano. Poi ha tentato di suicidarsi. La donna, una 40enne russa, è ricoverata al Niguarda in pericolo di vita. Anche l’egiziano è in ospedale, piantonato dai carabinieri. Ignoti i motivi dell’aggressione.
A cura di Francesco Loiacono
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Una donna in fin di vita in ospedale. Un uomo, il suo aggressore, ricoverato per un tentato suicidio e piantonato dai carabinieri. È l'epilogo di una notte di follia consumatasi nella stanza di un albergo di via Ariosto a Rho, alle porte di Milano. Una notte che deve ancora essere ricostruita dai carabinieri, che adesso attendono che almeno uno dei due protagonisti della vicenda possa riprendersi e raccontare qualcosa.

La donna è ricoverata al Niguarda con ferite su tutto il corpo

Non ci sono dubbi però sul fatto che l'uomo che ha tentato il suicidio, un egiziano di 44 anni, abbia per motivi ancora ignoti aggredito con un coltello la donna con cui si trovava in albergo, una russa di 40 anni. L'ha colpita con violenza più volte, ferendola all'addome, alle gambe e alle braccia e riducendola in fin vita. Poi ha ingerito alcuni farmaci nel tentativo probabilmente di farla finita. L'ambulanza è arrivata poco dopo le due di notte: la donna è stata portata d'urgenza all'ospedale Niguarda, dove i medici hanno confermato che è in pericolo di vita. In ospedale è finito anche il suo aggressore: adesso i carabinieri sperano possa riprendersi presto per cercare di fare luce su un'aggressione finora senza motivo.

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