Rapina dieci uffici postali tra Milano e Lodi con un coltello: arrestato 28enne
Ha rapinato dieci uffici postali dell'hinterland milanese e in provincia di Lodi, sempre con lo stesso modus operandi: con un coltello da cucina e a volto coperto assaltava gli uffici dopo aver effettuato un sopralluogo. Adesso un 28enne romeno, disoccupato e con precedenti penali, è finito in carcere a Lodi. Ad arrestarlo sono stati mercoledì mattina i carabinieri della Compagnia di Cassano d’Adda, nel milanese, su ordine del giudice per le indagini preliminari di Milano.
Il rapinatore ha confessato
Il 28enne, M.I., era finito in manette già lo scorso ottobre, dopo essere stato sorpreso in flagranza di reato durante una rapina all'ufficio postale di Pozzuolo Martesana. Dalle indagini condotte dai militari è emerso che il rapinatore aveva colpito altri nove uffici, sempre utilizzando la stessa tecnica. Il malvivente, alla ricerca di un lavoro, effettuava sopralluoghi nelle diverse strutture sfruttando la scusa dell'invio del suo curriculum. Poi, subito dopo le rapine, si cambiava d'abito. Gli indumenti utilizzati per i colpi sono stati trovati e sequestrati nell’abitazione del rapinatore, assieme al coltello da cucina, col quale minacciava i dipendenti. Il 28enne ha confessato tutti i colpi a lui attribuiti.
