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Rapina a mano armata all’ufficio postale, carabinieri arrestano i banditi in fuga (VIDEO)

Tre rapinatori sono stati arrestati dai carabinieri a Rescaldina, vicino Milano. I tre avevano rapinato armi in pugno un ufficio postale, fuggendo con un bottino di 36.500 euro. Sono stati inseguiti e arrestati dai militari dell’Arma, intervenuti in una strada di campagna dove i tre avevano preparato una seconda auto per far perdere le proprie tracce.
A cura di F.L.
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Spettacolare ed efficace operazione dei carabinieri delle compagnie di Legnano e Desio a Rescaldina, comune in provincia di Milano. Martedì pomeriggio i militari hanno bloccato la fuga di tre rapinatori che avevano appena assaltato, armi in pugno, l'ufficio postale in via Varesina. I tre malviventi, tutti pluripregiudicati italiani di 36, 49, e 54 anni, si erano impossessati di una somma di 36.500 euro. Uno era rimasto a fare da palo, mentre gli altri due si erano introdotti nell'ufficio postale rinchiudendo in bagno i dipendenti e fuggendo col bottino.

L'inseguimento e l'arresto dei rapinatori

I rapinatori sono scappati a bordo di una utilitaria, ma sulle loro tracce si sono immediatamente messi i carabinieri, allertati dalla segnalazione giunta alla centrale operativa. Una pattuglia dei carabinieri ha intercettato l'auto dei malviventi, seguendola a distanza in via precauzionale per la disponibilità di armi da fuoco da parte dei banditi: solo quando l'utilitaria è uscita dal centro abitato e si è diretta in una strada di campagna, dove si trovava una seconda auto pronta per la fuga, i carabinieri sono intervenuti bloccando e arrestando i rapinatori. Alla fine è risultato che l'arma utilizzata era solo una replica sprovvista del tappo di sicurezza rosso. I tre sono comunque finiti in carcere a Busto Arsizio, mentre la refurtiva è stata restituita all'ufficio postale.

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