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Processo Corona, il compagno di Nina Moric: “Fabrizio guadagnava soldi in modo illegittimo”

Il compagno di Nina Moric, Luigi Favoloso, accusa Fabrizio Corona: “Corona prendeva i soldi in modo non illecito, ma illegittimo”. L’imprenditore non è però stato ascoltato in aula dai legali del fotografo: “Hanno avuto paura”. Il processo all’ex re dei paparazzi si avvia alla conclusione: il 12 giugno è attesa la sentenza.
A cura di Francesco Loiacono
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Al processo in corso a Milano contro Fabrizio Corona doveva essere oggi il turno di Luigi Favoloso, imprenditore e attuale compagno dell'ex moglie del fotografo, Nina Moric. Ma la difesa dell'ex re dei paparazzi ha rinunciato ad ascoltarlo, dopo che il presidente del collegio dei giudici, Guido Salvini, ha spiegato agli avvocati Luca Sirotti e Ivano Chiesa che avrebbero potuto fargli domande solo sui 2,6 milioni di euro sequestrati a Corona – che lo hanno messo nuovamente nei guai – e non sulla bomba carta esplosa sotto casa del fotografo lo scorso 15 agosto.

In una precedente udienza Corona aveva accusato proprio Favoloso per quell'episodio: da lì erano partite le indagini che, alla fine, hanno riportato il fotografo in carcere lo scorso 10 ottobre assieme alla sua collaboratrice Francesca Persi (poi scarcerata, ma coimputata). Favoloso – che non è indagato per la bomba carta – aveva risposto alle accuse con una denuncia per calunnia nei confronti di Corona. Oggi avrebbe voluto dimostrare, "documenti alla mano, che una parte dei soldi guadagnati da lui non sono frutto del suo lavoro, ma li ha guadagnati in altro modo". Non avendo trovato spazio in aula, Favoloso si è sfogato con i cronisti presenti in tribunale: "La difesa di Corona non mi ha dato la possibilità di parlare oggi", ha spiegato l'imprenditore, assistito dal legale Niccolò Vecchioni. Il compagno della Moric ha poi aggiunto: "Corona prendeva i soldi in modo non illecito, ma illegittimo, hanno avuto paura che raccontassi come". Non ha però circostanziato ulteriormente le sue accuse: "Non posso spiegare".

Il 12 giugno è prevista la sentenza

Nell'udienza odierna del processo a Corona, imputato per intestazione fittizia di beni, frode fiscale e violazione delle norme patrimoniali relative al regime di prevenzione, ha parlato invece un consulente fiscale, ascoltato come teste dalla difesa di Corona: "Fabrizio guadagnava 135mila euro in nero al mese", ha detto tra le altre cose Andrea Perini. Il processo a carico dell'ex agente fotografico e della sua collaboratrice Francesca Persi si avvia verso la conclusione: il prossimo 6 giugno saranno ascoltati gli ultimi testimoni e ci sarà la requisitoria del pubblico ministero e l'intervento del primo difensore di Corona, l'avvocato Luca Sirotti. L'8 giugno parlerà l'altro legale, Ivano Chiesa: il 12 giugno è attesa la sentenza.

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