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Pavia, accoltella il padre poi fa ritrovare il corpo della madre strangolata 20 giorni prima

Sono ancora da chiarire i contorni del dramma familiare avvenuto a Gussiago (Pavia): qui i carabinieri hanno fermato un giovane per aver accoltellato il padre disabile al culmine di una lite. Sottoposto a trattamento sanitario obbligatorio il ragazzo di 23 anni ha dato indicazioni per ritrovare il corpo della madre, che giaceva strangolata da almeno 20 giorni in un silos di campagna.
A cura di Valerio Renzi
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Immagine di repertorio
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Un dramma familiare di cui si devono ancora chiarire i contorni, quello che si è consumato nella frazione di Gussiago di Villanova de Beretti, in provincia di Pavia. Qui i carabinieri lo scorso sabato 22 luglio, hanno fermato un giovane di 23 anni dopo che questi aveva accoltellato il padre disabile al culmine di una lite. Il ragazzo, apparso in preda ad un crollo psichico, è stato sottoposto ad un trattamento sanitario obbligatorio e ricoverato all'ospedale San Paolo di Milano, sotto la custodia delle forze dell'ordine.

Il corpo della donna ritrovato in un silos abbandonato

Proprio mentre si trovava ricoverato il ragazzo ha dato indicazioni confuse su dove rinvenire il cadavere della madre, la cui scomparsa non era stata denunciata perché i parenti avevano parlato di un allontanamento volontario. Invece il corpo della donna è stato ritrovato in un silos all'interno di una cascina abbandonata nei pressi dell'abitazione della famiglia. Ormai in stato di decomposizione, dopo 20 giorni di abbandono, il corpo della 50enne mostrava segni di strangolamento.  Si indaga per omicidio e per capire l'esatta dinamica di quanto accaduto.

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