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Papa Francesco tra i “dimenticati” di Milano: diecimila fedeli alle “Case bianche”

Prima tappa della visita di Papa Francesco al quartiere popolare delle “Case bianche” a Milano. Il Pontefice è sceso dalla Papamobile per salutare i fedeli che lo attendevano dalla notte: “Per me è un grande dono entrare a Milano incontrando voi”.
A cura di Francesco Loiacono
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Prima tappa del viaggio di Papa Francesco a Milano e nelle Terre ambrosiane. Il Pontefice è arrivato alle "Case bianche" di Milano in via Salomone, palazzoni abbandonati da anni nel degrado, scelti appositamente dal Papa per trasmettere il suo messaggio di speranza: "Per me è un grande dono entrare a Milano incontrando voi", ha detto il Pontefice. In diecimila lo attendono da questa notte: hanno dovuto mettersi in coda per superare i severi controlli di sicurezza. Il Papa li ha subito "premiati": una volta arrivato è sceso dalla Papamobile andando a salutare i fedeli assiepati vicino alle transenne, tra le urla di giubilo della folla.

Il Papa ha salutato i presenti ringraziandoli per l'accoglienza calorosa. Alle "Case bianche" farà visita a tre famiglie: due anziani, due genitori e tre bimbi musulmani, un disabile assistito dai parenti. In programma anche una cerimonia vicino alla statua della Madonna venerata dai residenti della zona e recentemente ristrutturata. La visita di Bergoglio darà speranza a un quartiere alle prese con case fatiscenti, degrado, sporcizia e racket delle occupazioni, come rivelato da un reportage di Fanpage.it: "C'e' proprio un desiderio di incontro personale, direi quasi fisico, con il Santo Padre. Tantissime famiglie hanno chiesto di poterlo ricevere a casa. Abbiamo verificato una grande e bella attesa di questo evento", aveva spiegato nei giorni scorsi il parroco della chiesa di San Galdino, don Augusto Bonora.

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