69 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Open house Milano, il 13 e 14 maggio visite gratis in oltre 80 edifici “segreti” della città

Torna nel weekend del 13 e 14 maggio “Open house Milano”, seconda edizione dell’iniziativa che consente ai milanesi (e non) di conoscere edifici e luoghi della città solitamente inaccessibili. Dai grattacieli alle case museo, dalle chiese più particolari agli spazi industriali riconvertiti: oltre 80 gli edifici da visitare gratuitamente con guide specializzate.
A cura di Francesco Loiacono
69 CONDIVISIONI
Casa Rossi a Milano
Casa Rossi a Milano

Torna nel weekend del 13 e 14 maggio "Open house Milano", seconda edizione dell'iniziativa che consente ai milanesi (e non) di conoscere edifici e luoghi della città solitamente inaccessibili. Lo scorso anno furono 14mila i visitatori che parteciparono all'evento, segno di come la voglia di riscoprire e riappropriarsi della città sia molto diffusa. Quest'anno saranno oltre 80 gli edifici visitabili – gratuitamente – durante il weekend: tra questi quelli più noti, come il Grattacielo Pirelli o il Grattacielo Milano, e quelli meno noti, tra cui il Rifugio Antiaereo di Piazza Grandi, Palazzo Archinto, Casa Rossi e l'Istituto dei ciechi. Sul sito di Open House Milano è possibile trovare orari e modalità delle visite: in alcuni casi è necessario prenotarsi, in altri invece l'accesso è libero, ed eventualmente basterà mettersi in coda direttamente in loco.

Il concept originale di Open House è nato a Londra ed è stato sviluppato da Open House Londra. Iniziative simili si svolgono in quattro continenti e 31 città. Dal 2012 Open House è attiva a Roma, mentre dallo scorso anno è approdata anche a Milano. Grazie a guide specializzate e volontarie, edifici pubblici e privati dal notevole valore architettonico vengono svelati agli occhi dei visitatori, che spesso si sono interrogati su cosa si nascondesse dietro facciate e portoni di edifici davanti ai quali passano ogni giorno. Open House Milano si rivolge in particolare al patrimonio architettonico moderno e contemporaneo, anche se non mancano gli edifici storici: tra questi l'antica chiesa del Fopponino vecchio (in piazzale Aquileia), che sorge alle spalle della più moderna chiesa di San Francesco progettata da Giò Ponti, anch'essa visitabile grazie all'iniziativa.

Per orientare la scelta dei visitatori tra i tanti edifici disponibili la città, così come nella scorsa edizione, è stata suddivisa in sestieri, così come avveniva nel passato: ciascuno potrà costruirsi il proprio personale percorso alla scoperta di una Milano inedita.

69 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views