Nizza, morti i coniugi Angelo D’Agostino e Gianna Muset: Angelo festeggiava la pensione
Era a Nizza per festeggiare la pensione, dopo una vita passata a lavorare nell'azienda Ledeen di Voghera. Angelo D'Agostino, però, non ha potuto godersi la festa che per poche ore: quelle trascorse sulla Promenade des Anglais prima che un terrorista tunisino piombasse sulla strada a bordo di un camion lanciato a folle velocità. Il 71enne D'Agostino è una delle sei vittime italiane confermate della strage di Nizza dello scorso 14 luglio. Quattro erano lombarde e si conoscevano tra loro. Assieme ad Angelo, infatti, hanno perso la vita anche la moglie, Gianna Muset, e la coppia di amici formata da Mario Casati e Maria Grazia Ascoli.
I quattro erano spesso insieme: anche la tragica sera del 14 luglio. Angelo e Gianna (68 anni), erano residenti a Voghera, in provincia di Pavia. Lui era da poco andato in pensione, dopo aver lavorato nell'azienda che produce macchinari per l'industria petrolifera. Dopo l'attentato era stata la nuora della coppia a lanciare l'allarme su Twitter, specificando che i due erano assieme ad amici. Dopo lunghi giorni d'angoscia, il figlio maggiore della coppia, Massimiliano, era volato a Nizza per proseguire direttamente lì le ricerche: "Quest'attesa sta diventando un'agonia", aveva detto Massimiliano. Poi, la richiesta di prelievo di Dna da parte delle autorità francesi, triste preludio al riconoscimento dei genitori. E l'agonia è così confluita nel dolore più grande per un figlio.