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Navigli, iniziata l’asciutta primaverile: si abbassa il livello delle acque in Darsena

Dallo scorso giovedì 2 febbraio è iniziata la consueta asciutta primaverile dei Navigli. Il prosciugamento dei canali è necessario per effettuare lavori di sistemazione di alcune sponde. Tra qualche giorno gli effetti dell’asciutta saranno visibili anche alla Darsena di Milano, con l’abbassamento del livello delle acque.
A cura di Francesco Loiacono
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La Darsena nel periodo di "asciutta" (Immagine di repertorio)
La Darsena nel periodo di "asciutta" (Immagine di repertorio)

E' iniziata la consueta asciutta primaverile dei Navigli. Il Consorzio Est Ticino Villoresi, che gestisce i famosi canali di Milano e dell'hinterland, ha disposto dallo scorso giovedì 2 febbraio il prosciugamento primaverile dei Navigli di Bereguardo, Pavese e Naviglio Grande di Milano, necessario per effettuare lavori di recupero di alcune sponde dei canali e di pulizia degli stessi. Gli effetti saranno visibili in Darsena fra qualche giorno, quando si abbasseranno i livelli delle acque.

L'asciutta è stata pianificata per consentire il recupero di circa duemila metri di sponda nei comuni di Robecchetto con Induno, Cuggiono, Bernate Ticino, Boffalora Sopra Ticino, Magenta, Abbiategrasso, Vermezzo, Gaggiano, Casarile, Giussago e alla Certosa di Pavia. Alcuni lavori sono stati pianificati anche a Milano, anche se, compatibilmente con le esigenze di questi lavori, il Consorzio ET Villoresi cercherà di mantenere in Darsena e nei Navigli milanesi un livello minimo d’acqua. La vicinanza dei cantieri aperti, però, imporrà uno svuotamento maggiore di quanto non era accaduto nei mesi scorsi durante l'asciutta invernale: "I milanesi sono giustamente molto affezionati ai Navigli e alla Darsena. Stagionalmente è necessario abbassare i livelli delle acque. Monitoreremo passo dopo passo, insieme al Consorzio Villoresi, la situazione per limitare i disagi", ha affermato l'assessore all'Ambiente Marco Granelli.

A chi si dovesse chiedere come mai periodicamente è necessario prosciugare i Navigli risponde il presidente del Consorzio Et Villoresi Alessandro Folli: "Non esistono forme alternative e economicamente sostenibili alle asciutte per effettuare una serie di interventi di messa in sicurezza delle sponde assolutamente necessari. Durante i periodi pianificati di secca dei canali il nostro personale di zona è allertato per intervenire con tempestività in caso di situazioni di sofferenza ittica durante le operazioni dei recuperi, effettuati con grande attenzione e scrupolo".

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