Natale 2014, il cardinale Scola invita i milanesi: “Realizzate un presepe in ogni casa”
Durante la messa celebrata in Duomo a Milano per la sesta domenica dell’Avvento ambrosiano, il cardinale Angelo Scola ha invitato i cittadini del capoluogo lombardo a realizzare un presepe nelle proprie abitazioni. "Quella di Natale non è una festa sentimentale, una parentesi per dimenticare la fatica, il dolore e la morte. È la festa della misericordia di Dio che si fa carne e assume sino in fondo l'umana condizione. Il suo abbraccio tiene dentro tutto, perfino il nostro peccato, e tutto penetra della sua forza salvifica per redimerlo", ha dichiarato Scola durante l’omelia. Come riporta Repubblica, il Cardinale ha poi proseguito: "Siamo protesi alla ormai prossima celebrazione del Natale, in cui vivremo il sacrificio volontario di Dio per noi che vuole attirarci con sé nella sua resurrezione nella gloria se lo accoglieremo, se anche noi come Maria diremo il nostro ‘sì'. È importante in questi giorni realizzare in tutte le nostre case un presepe, anche piccolo e povero. È decisivo avere questo segno del Natale perché la nostra finitezza ha bisogno della potenza dell'immagine".
Le polemiche sul presepe
Le parole di Scola arrivano dopo la generosa iniziativa dei 150 regali messi all’asta per raccogliere risorse per il Fondo famiglia e lavoro, strumento con cui vengono aiutate i bisognosi della diocesi di Milano. Ma sembrano anche una risposta decisa a tutte le polemiche, vere e presunte, legate a uno dei simboli più tradizionali del Natale cristiano, ossia il presepe. Negli scorsi giorni la rappresentazione della Natività all'interno della classica grotta ha fatto discutere sia a Bergamo, dove il preside di un istituto da anni vieta di realizzare il presepe – ma il divieto pare essere stato cancellato – e hanno sfiorato anche il Comune di Milano, che ha seccamente smentito di aver inviato direttive per vietare il presepe a scuola dopo che una mamma aveva scritto una lettera di protesta a un giornale.