Milano, corteo contro Le Pen e Salvini: fuochi d’artificio e fumogeni
Aggiornamento 20: La manifestazione si sta lentamente avviando verso la conclusione. Nessun incidente, solo qualche momento di tensione quando il corteo è arrivato nei pressi del MiCo. Ad attenderli i manifestanti hanno trovato una barriera formata da transenne, oltre le quali, a distanza di sicurezza, erano schierate le forze dell'ordine. I partecipanti al corteo non hanno provato a passare: hanno srotolato una rete per "escludere" simbolicamente i partecipanti al convegno del gruppo Enf e hanno poi sparato fuochi d'artificio e razzi, al ritmo delle trombe e di altri strumenti musicali.
Aggiornamento 18.40: Il corteo di centri sociali e antagonisti è partito. I presenti sono qualche migliaio e sfilano esponendo striscioni contro il razzismo e l'idea di Europa teorizzata da Le Pen, Salvini, e gli altri partecipanti al congresso del MiCo, che si tiene in contemporanea. In testa al corteo un cordone formato da ragazzi, alcuni dei quali incappucciati. Al momento tutto si svolge tranquillamente.
Aggiornamento 17.40: Massiccio schieramento di polizia e carabinieri, con camionette e agenti in tenuta antisommossa, ed elicotteri a presidiare i cieli di Milano. Queste le scene poco prima della partenza del corteo di centri sociali ed antagonisti per protestare contro la presenza a Milano di Marine Le Pen, leader del Front national francese. Le Pen, assieme a Matteo Salvini e ad altri esponenti di partiti di destra europei, partecipa alla vecchia Fiera campionaria alla prima iniziativa del gruppo Enf (Europe of Nations and Freedom) dal titolo: "Più liberi più forti. Un'altra Europa è possibile". Alle 18 è prevista la partenza della manifestazione contro l'incontro da Pagano, non lontano dalla sede del convegno.
La giornata era iniziata col letame vicino alla fiera
È iniziata con un carico di letame depositato per strada vicino al Mico (Milano congressi) la giornata che vedrà l'incontro tra la leader del Front national Marine Le Pen e il segretario della Lega nord, Matteo Salvini. Assieme a loro, nella sede della vecchia fiera campionaria di Milano ci saranno altri partiti di destra europei (qui un'analisi sul significato dell'incontro) riuniti per la prima iniziativa del gruppo Enf (Europe of Nations and Freedom) dal titolo: "Più liberi più forti. Un'altra Europa è possibile".
Alle 18 la manifestazione dei centri sociali
L'incontro sarà blindato, anche per via delle annunciate proteste di centri sociali e antagonisti. Manifestazioni iniziate già negli scorsi giorni con un sit-in di protesta della rete antirazzista sotto al Pirellone e con l'imbrattamento della sede del Carroccio in via Bellerio, e poi proseguite stamane, quando alcuni esponenti dell'Unione sindacati di base hanno depositato lo sterco con un camioncino, accompagnando il blitz con striscioni contro l'arrivo della leader del Fn: "Abolire Schengen? Chiudere le frontiere? Non è la nostra Europa!", una delle scritte presenti. La manifestazione principale è un corteo che partirà alle 18 da Pagano, non lontano dalla sede del MiCo dove mezz'ora dopo è previsto l'inizio dell'incontro. In città c'è qualche timore per possibili scontri, anche se l'area intorno al MiCo sarà resa off-limits da un imponente schieramento di forze dell'ordine.
