Milano, un raduno neofascista prima della giornata della memoria
La notizia è partita da Facebook: il prossimo 24 gennaio, solo tre giorni prima della "Giornata della memoria", a Milano potrebbe svolgersi un convegno che raggruppa formazioni esplicitamente neofasciste e neonaziste, raggruppate nel coordinamento internazionale "Alliance for peace and freedom". A lanciare l'allarme per quello che potrebbe essere l'ennesimo raduno neofascista nella città medaglia d'oro per la Resistenza è stato l'Osservatorio democratico per le nuove destre. Che non ha mancato di sottolineare come il raduno, che si dovrebbe tenere al Palazzo delle Stelline di corso Magenta, arrivi "a soli tre giorni dalla data del 27 gennaio in cui si ricorda lo sterminio degli ebrei, dei Rom, degli omosessuali e degli oppositori politici nei campi di concentramento nazisti".
L'appello al sindaco e ai candidati alle primarie
L'Osservatorio lancia un appello per evitare che il raduno abbia luogo: "Chissà se il sindaco e i candidati alle primarie del centro-sinistra, tra cui il vice sindaco, se ne accorgeranno". La vicenda è comunque seguita adesso dalla questura, già al corrente del convegno. Da via Fatebenefratelli dovranno decidere se autorizzare o meno il raduno, al quale potrebbero partecipare esponenti dei gruppi Forza nuova, Alba dorata, Npd e British unity. Se si opterà per il sì, in pochi giorni, proprio a cavallo della Giornata della memoria, Milano si ritroverà capitale dell'estrema destra: il 28 gennaio è infatti in programma un'assemblea promossa dalla Lega nord con la partecipazione di Marine Le Pen.
